Vescicole extracellulari: parte il progetto Marvel


Partito il Progetto “Marvel” che avrà una durata di 24 mesi: vescicole extracellulari per diagnostica e terapie di precisione

Vescicole extracellulari: parte il progetto MARVEL

Il progetto “Marvel” (Evolving reversible immunocapture by membrane sensing peptides: towards scalable extracellular vesicles isolation) ) avrà una durata di 24 mesi ed è finanziato con 1,8 milioni di euro nell’ambito del bando EIC Transition to Innovation Activities (FETPROACT-EIC-06-2019).

Il bando era dedicato a tecnologie promettenti e nello stato di avanzamento  di un tipico progetto FET-Open o FET Proactive (cioè, TRL 2/3), al fine di portarle a quel livello di sviluppo, validazione e dimostrazione in cui possano costituire basi credibili per sviluppi imprenditoriali, investimenti  e,  in ultima analisi, ritorni economici e/o sociali

Il progetto è coordinato dall’istituto di scienze e tecnologie chimiche ‘Giulio Natta’ (Scitec) del Cnr, con la partecipazione dell’Istituto per la tecnologia delle membrane (Cnr-Itm) e di altri cinque partners europei di diversi paesi: Università Vita-Salute san RaffaeleFondazione Cardiocentro TicinoPaperdrop DiagnosticsHansaBioMed Life Sciences and Amires.

Il progetto è focalizzato sulle vescicole extracellulari (EV),  bio-particelle circondate da una membrana e rilasciate da qualsiasi cellula vivente. Sono presenti ubiquitariamente in tutti i fluidi biologici dove svolgono essenziali funzioni di comunicazione intercellulare in condizioni sia fisiologiche sia patologiche. Questi aspetti rendono le vescicole extracellulari ampiamente utili ed importanti per lo sviluppo di metodi innovativi in medicina ed in applicazioni biomediche industriali.

“Marvel”, in particolare, mira a progettare nuovi metodi affidabili, versatili, scalabili ed economicamente sostenibili per migliorare la tecnologia per l’isolamento reversibile delle EV, sviluppata nell’ambito del progetto FET-Open INDEX, fondendola con la peptide science  per portarla sul mercato e renderla ampiamente fruibile da utenti professionali. “Marvel” intende innovare metodi diagnostici come la biopsia liquida non invasiva per il tumore della vescica ed il trattamento rigenerativo terapeutico cell-free delle malattie cardiovascolari, oggi una delle principali cause di morte nel mondo.

I principali risultati attesi saranno nuovi strumenti su scala di laboratorio e di tipo point of need per l’arricchimento e l’analisi delle EV urinarie per  la diagnosi del cancro della vescica; e il primo sistema di isolamento di affinità TFF (ovvero un sistema basato sulla filtrazione a flusso tangenziale) integrato con peptidi, che consenta la separazione, in condizioni di produzione certificate GMP, di EV per uso terapeutico.

“Marvel” prevede di produrre impatti diretti nel campo delle EV sviluppando la sostenibilità del loro utilizzo sia nella medicina rigenerativa sia in molte procedure diagnostiche. Si prevede che questi sviluppi aumentino il livello di maturità delle tecnologie basate sulle EV per portarle sul campo di  reali applicazioni cliniche. Attraverso il paradigma della medicina di precisione, ciò potrebbe avere  un forte impatto sulla società in termini di migliori risultati clinici a costi inferiori con implicazioni sulla qualità della vita e sulla sostenibilità dell’assistenza sanitaria.

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