Dopo lo scivolone dei giorni scorsi il pentastellato Morra torna a parlare di Jole Santelli: “Aveva diritto a candidarsi, ma i calabresi non si lamentino”
“La stessa compianta Santelli ha rilasciato interviste in cui ha affrontato lei stessa la questione della malattia a dimostrazione del fatto che tutti conoscevano. Il mio rilievo e’ che se adesso la regione Calabria si trova con un facente funzione e un presidente del consiglio regionale arrestato con accuse gravi, ebbene l’elettore calabrese, e questo vale anche per me, non deve stupirsi e lamentarsi perche’ non era imprevedibile quello che e’ successo“. Cosi’ il presidente della commissione Antimafia Nicola Morra a In mezz’ora in piu’ su Rai Trecome riferisce l’agenzia di stampa Dire (www.dire.it).
Morra, finito nella bufera nei giorni scorsi per le sue dichiarazioni, aggiunge: “E’ diritto delle persone piu’ deboli candidarsi, io dico che il voto in casi come questo e’ condizionato“.