“Tra il dire e il fare” è il nuovo singolo del cantautore romano SPZ: il brano è estratto dal disco in arrivo per Undamento
Tra dream pop e psichedelia, SPZ è un giovane cantautore romano che mischia, in un concentrato perfetto, voce, chitarra, tastiere e sound seventies. Tracce lo-fi che richiamano un certo tipo di pop trasognante degli anni ’70, atmosfere romantiche e svogliate, quasi oniriche e quella leggerezza da testa sulle nuvole. SPZ è lo spirito libero dell’indie italiano.
Dopo “Scenderei Anch’io” e “Zanzare”, “Tra il dire e il fare” è il nuovo estratto dal disco in arrivo per Undamento. Un brano intimo, dove l’artista riconosce tutte le sue contraddizioni. “Le voci pitchate presenti nelle strofe rappresentano i diversi “io” con i quali immagino di dialogare. È una canzone che ho scritto per me stesso – un contraddittorio che riconosce di esserlo – ma credo che in molti possano ritrovarsi nel mantra “ho detto cose che non farei, ho fatto cose che non direi”. Questa canzone è un omaggio alla dualità dell’essere, intese come due facce della stessa medaglia in continuo dialogo” – SPZ .
SPZ è un cantautore e produttore di Roma, dove vive da sempre. Nel 2019 esce per Undamento il suo primo EP dal titolo “Quattro”, che presenta per la prima volta dal vivo a Roma @ Maxxi – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo. Nel 2020 pubblica i nuovi singoli Scenderei Anch’io e Zanzare, che anticipano il nuovo disco in arrivo per Undamento.
Credits:
Scritta da SPZ, Lorenzo Anzuini, Flavio Valerio Alessi
Coprodotta da SPZ, Lapo Vecchi, Domenico Finizio, Lorenzo Anzuinii
Mixata da Marco Caldera al Vulcano Studio di Bologna
Master di Giovanni Versari a La Maestà Mastering di Faenza
Foto e Artwork by @Silviaviolanterouge
Video ufficiali
“Nubi”: https://youtu.be/TJ9PpPvmdPU
“Scenderei anch’io”: https://youtu.be/gxfK-a4TDYU