Altaroma 2021 si farà dal 17 al 20 febbraio


Silvia Venturini Fendi annuncia la prossima edizione di Altaroma 2021: la manifestazione è in programma dal 17 al 20 febbraio

Altaroma 2021 si farà dal 17 al 20 febbraio

La Roma Fashion Week torna dal 17 al 20 febbraio 2021. Ad annunciarlo è stata Silvia Venturini Fendi durante l’ultimo appuntamento con “The Age of new Visions”, tre incontri digitali nati a Firenze, Milano e infine Roma, per riflettere sugli scenari economici e sulle strategie da attuare per agevolare la ripartenza del settore Moda. Un’iniziativa lanciata da Unicredit, in collaborazione con Altaroma, Camera Nazionale della Moda Italiana, Pitti Immagine e Nomisma, per raccontare il sistema della moda che verrà, e riflettere sugli scenari economici e sulle strategie da attuare per agevolare la ripartenza del settore Moda attraverso i risultati di un’analisi condotta da Nomisma su un campione di aziende del Fashion e Luxury italiano.
«Serve una visione più coesa per favorire la rinascita del made in Italy. E per farlo, quelli che oggi rappresentano in Italia i tre poli del lusso ovvero Milano, Roma e Firenze, dovranno dialogare di più – ha detto Silvia Venturini Fendi, Presidente di Altaroma – per questo nell’ultimo Cda abbiamo deciso, in questa eccezionale situazione, di avvicinare la nostra prossima manifestazione alle nuove date comunicate da Camera Moda e da Pitti; e pertanto si terrà tra il 17 e il 20 di Febbraio».
Come sempre, afferma la Dire Giovani (www.diregiovani.it), Altaroma 2021 accenderà i riflettori su sostenibilità e designer emergenti. «La sostenibilità – spiega Silvia Venturini Fendi – da qualche anno è al centro del dibattito sulla moda e sullo sviluppo economico del nostro Paese. Economia circolare, Green Fashion, Sostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi sono argomenti che hanno fatto progressivamente breccia nel sistema moda anche grazie all’impegno degli organismi di rappresentanza del settore. Il prezioso studio di Nomisma ci conferma che questi valori oggi sono i veri driver di sviluppo futuro e del cambiamento epocale di un sistema economico e di un’intera filiera produttiva. E noi in particolare lo vediamo dalla partecipazione ai nostri progetti: citando il nostro Showcase, nell’ultima edizione, circa il 60 per cento dei brand era sostenibile ».