Fabio Volo invita Fedez: “Facciamo una cosa bella insieme”. Dopo la lite lo scrittore e conduttore radiofonico ha postato un video dalla sua pagina Instagram
“Ciao, Fedez. Dunque, ci ho pensato molto. Di solito non rispondo perché non mi piacciono le polemiche”: inizia così il discorso che Fabio Volo indirizza al rapper, dopo gli attacchi vicendevoli dello scorso 15 dicembre. Il cantante come spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it) aveva ricevuto numerose critiche per la sua beneficenza in Lamborghini, compresa quella dello scrittore di Calcinate. Ieri, a distanza di più di dieci giorni, ci saremmo forse aspettati un’altra provocazione. Invece l’attore ci ha colti di sorpresa, postando un video dalla sua pagina Instagram con la didascalia “L’amore vince sempre”.
Anzitutto Volo chiarisce la sua posizione: “Non ho niente di personale nei tuoi confronti, lo sai, ci siamo incontrati più volte e io ti ho sempre dimostrato il mio affetto”. Poi ricapitola cosa è successo dopo il fatto in sé: “Quando è successa questa cosa io ho ricevuto molto affetto e anche molto odio e alla fine ho capito che i tuoi follower, le persone che ti stimano e che ti amano mi hanno odiato e hanno continuato ad amare te e i miei hanno continuato a dirmi che avevo ragione io e che tu non capivi niente. Insomma, le solite cose. Alla fine ho pensato: quanto odio, quanto rancore da parte di tutti”. Odio che però non viene da parte dei soggetti interessati, anzi “Mi spiace di averti offeso se ti sei offeso, ma forse non mi sono spiegato bene”, dice. “Sono favorevole alla beneficenza: era stato un po’ il modo”. E ancora: “Mi hanno anche fatto notare che questa è una questione di età, di generazioni. Siamo due generazioni diverse e quindi c’è lo scontro generazionale e questa è una cosa fighissima”.
Una diretta insieme
Volo arriva quindi al punto: “Secondo me possiamo fare una cosa bella insieme, prima ancora di fare la beneficenza insieme, prima ancora che io aderisca alle cose che mi hai offerto, volentieri. La prima cosa che possiamo fare è dimostrare che due persone che hanno due punti di vista diversi non sono due nemici, ma che ci si può confrontare”. Ecco la proposta: “Trasformiamo questo odio in amore: facciamo una diretta Instagram davanti a tutti dove tu mi esponi le tue cose, io ti espongo le mie e magari a un certo punto io dico ‘Sai che non ci avevo pensato, hai ragione, ti chiedo scusa’. O magari lo puoi fare tu. O magari ognuno continua a pensare come prima, senza offendersi”. Non solo: “Poi mi parli delle tue opere di beneficenza e io se sono d’accordo aderisco, ma non solo aderisco con una firma o con 5000 euro, quello che è”.
Infatti, sottolinea lo scrittore. “Io quando aderisco aderisco totalmente: parteciperò, ti aiuterò, possiamo fare una battaglia insieme. Posso aiutarti in tanti modi, non solo con i soldi, ma con il tempo, con l’attenzione, con l’affetto, con l’amore, con la divulgazione, col mio programma radiofonico, scrivendo delle cose, posso scrivere anche un programma televisivo, un programma per Instagram”.
“Io durante il lockdown ho scritto un programma, si chiama “Orchite Show”, per Instagram, e abbiamo raccolto anche noi 100.000 euro che abbiamo dato in beneficenza”, ricorda. “Quindi se io lo faccio con te, che hai anche molti più follower di me, chissà quanti soldi possiamo raccattare”. I due hanno due modi diversi di organizzare le proprie iniziative: “Io aderisco alle tue (cose) e tu aderisci alle mie, io le faccio senza le telecamere. Se vuoi io ti invito a incontrare delle persone, senza necessariamente un telefono acceso”. Infine, il messaggio conclusivo: “Insieme possiamo unire i miei follower che mi hanno tanto amato e hanno insultato te e i tuoi follower, che ti hanno tanto amato e hanno insultato me. Ti aspetto, fammi sapere quando vuoi fare questo incontro, se lo vuoi fare. Io sono qui, vengo in pace, vengo con affetto, vengo con amore. Buon anno, buon Natale. Fammi sapere. Ciao, Fedez”.