Il calendario dei saldi invernali in tutte le regioni, restrizioni permettendo: si comincia il 2 gennaio, si chiude il 30 con Emilia-Romagna, Toscana e Veneto
Le feste di Natale sono trascorse nel segno della zona rossa, e per Capodanno non serviranno nuovi abiti luccicanti e tacchi alti per festeggiare in famiglia. Forse però, agli italiani tornerà la voglia di fare acquisti nel nuovo anno, possibilmente a prezzi scontati e ‘in presenza nei negozi’, per sfruttare al massimo il cashback promosso dal Governo. Nel 2021 saranno inusuali anche le date dei saldi invernali, condizionate dalla pandemia di coronavirus e dalle conseguenti restrizioni alla circolazione.
Le svendite, spiega la Dire (www.dire.it), cominceranno il 2 gennaio in Basilicata, Campania, Friuli Venezia Giulia, Molise, Puglia, Valle d’Aosta e in Sicilia. L’Abruzzo avrebbe dovuto dare il via agli sconti il 5 gennaio insieme alla Sardegna, ma l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Daniele D’Amari, ha annunciato che i saldi cominceranno il 4 per permettere gli acquisti in previsione dell’Epifania. Il 7 gennaio toccherà a Lombardia e Piemonte – Dpcm permettendo – mentre l’Umbria ha scelto di spostare al 9 l’avvio delle promozioni. Il 12 gennaio sarà possibile si potrà fare shopping a prezzi vantaggiosi in Lazio, e il 16 anche nelle Marche e nella provincia autonoma di Bolzano, mentre in quella di Trento le date delle promozioni sono a libera scelta dei negozianti. In Liguria i saldi invernali cominceranno il 29 gennaio, e le ultime regioni a dare il via agli sconti saranno, il 30, Emilia-Romagna, Toscana e Veneto, dove però sarà possibile effettuare delle promozioni già nei giorni precedenti.