Diciottesima giornata di Serie A: dopo il posticipo Cagliari-Milan deciso dalla doppietta di Ibrahimovic rossoneri ancora in vetta. Inter, Napoli e Juventus inseguono
Si è conclusa con il match di lunedì sera, Cagliari – Milan, la diciottesima giornata di Serie A, lasciando dietro di sé da un lato tante emozioni, dall’altro notevoli delusioni. Facciamo subito il punto della situazione.
Sono state due in particolare le partite più importanti che hanno visto protagonisti i team in lotta per la vetta della classifica: stiamo parlando del derby di Roma tra la Lazio e l’omonima città e il derby d’Italia, Inter – Juventus. I match appena citati hanno tenuto incollati ai televisori gli appassionati di tutta Italia e lo spettacolo non è di certo mancato, se non fosse per le schiaccianti vittorie delle squadre di casa; la Lazio nella prima partita e l’Inter nella seconda. Questi risultati hanno portato i biancocelesti alla settima posizione, a – 3 punti dalla zona Champions League, mentre i nerazzurri, capolisti per un giorno, si ritrovano sempre a inseguire i cugini del Milan a – 3 punti, stabili ormai da settimane in vetta alla classifica.
Sono stati proprio i rossoneri a vincere per 0 – 2 contro un Cagliari bisognoso di punti vista la posizione sfavorevole e l’ombra della zona retrocessione. Il ritorno coi fiocchi di Zlatan Ibrahimovic, autore della sua quinta doppietta in campionato, ha portato il diavolo a dominare la partita, nonostante l’espulsione di Saelemaekers al 74’. Soddisfatto Mister Pioli che conferma lo stato di forma dei suoi ragazzi, nonostante le numerose assenze che stanno colpendo la squadra in questo periodo. A proposito di infortuni, un’altra squadra che sta rinunciando a molti dei suoi giocatori è il Parma con ben 8 giocatori in dubbio per le prossime giornate, ma che comunque è riuscito a tenere botta contro il Sassuolo, pareggiando 1 – 1 fuori casa. Sono finite in parità anche Torino – Spezia, con la squadra ligure in 10 per buona parte della partita a causa dell’espulsione al minuto 8 di Luca Vignali, e Atalanta – Genoa, con un rallentamento importante della Dea che ha causato il sorpasso del Napoli. Complici di una vittoria schiacciante sono stati proprio i partenopei, che hanno sconfitto per ben 6 reti a 0 una Fiorentina in chiara crisi nonostante l’arrivo del nuovo allenatore, nonché ex C.T. della Nazionale, Cesare Prandelli. Rimangono da considerare le partite tra Crotone e Benevento (4 – 1), Bologna – Verona (1 – 0) e Sampdoria – Udinese (2 – 1).
Tirando le somme della 18° giornata del campionato di Serie A possiamo dire che la lotta alla vetta della classifica è sempre più avvincente, con un Milan che sta continuando a mantenere un eccellente ritmo, e l’Inter che prova a non mollare vincendo anche con gli ex campioni d’Italia; Napoli, Roma, Juventus e Atalanta tentano di aggiudicarsi il terzo posto sul podio con sorpassi, accelerazioni e rallentamenti improvvisi. Seguono Lazio e Sassuolo che sperano di raggiungere un posto in Europa. In fondo alla classifica, invece, troviamo Crotone, Parma e Torino, con Genoa e Cagliari che si arrampicano con le unghie e con i denti verso posizioni più sicure.
E’ un campionato ricco di emozioni che ci costringe, anche a causa del Covid-19, a passare un bel po’ di tempo soprattutto nei week end con i nostri televisori, in attesa di tornare allo stadio a tifare le nostre squadre del cuore.