I calcoli renali sono associati a un elevato apporto calorico con la dieta: è quanto emerge da una ricerca su database di letteratura medica
L’obesità è stata associata con un aumentato rischio di formazione di calcoli renali. La presenza di obesità è legata a uno squilibrio tra l’introito calorico e il dispendio calorico. In questa meta-analisi gli autori hanno valutato le differenze nei livelli di introito calorico tra i pazienti con calcoli urinari rispetto ai soggetti sani. Tramite una ricerca su database di letteratura medica (Medline/PubMed ed EMBASE) sono stati valutati 1.782 articoli e ne sono stati selezionati 4 poi inclusi nella meta-analisi. La popolazione totale analizzata è stata di 467.063 individui, inclusi 453.078 soggetti sani e 13.985 con nefrolitiasi. I pazienti con nefrolitiasi avevano un introito energetico medio più alto di circa 39.16 kcal rispetto ai soggetti sani.
La rilevanza di questo risultato dovrà essere confermata da studi condotti in popolazioni con differenti abitudini alimentari e valutando il consumo energetico anche sulla base dell’attività fisica e del metabolismo dei pazienti con calcoli renali.
Titolo originale:
Influence of dietary energy intake on nephrolithiasis – A meta-analysis of observational studies.
Perletti G, Magri V, Ferraro PM, Montanari E, Trinchieri A.
Arch Ital Urol Androl. 2020 Apr 6;92(1):30-33.
doi: 10.4081/aiua.2020.1.30.
PMID: 32255319