Sondaggi politici: un partito di Conte stimato al 10% dai sondaggisti “ruberebbe” voti al Partito democratico e al Movimento 5 stelle. Intanto vola la Lega
Un nuovo partito di Conte raggiungerebbe, ad oggi, il 10% dei consensi. Lo rileva Monitor Italia, il sondaggio realizzato da Tecnè con Agenzia Dire (www.dire.it), effettuato con interviste il 29 gennaio 2021 su un campione di mille casi. Secondo il sondaggio, un nuovo soggetto politico a guida del giurista pugliese andrebbe a ‘rosicchiare’ consensi a un po’ tutti i partiti, sia di maggioranza che di opposizione.
A farne le spese sarebbero ovviamente l’M5s, che vedrebbe ridotto il suo consenso di 5,1 punti e dal 13,8% scenderebbe addirittura all’8,7% e il Pd con 3,1 punti in meno (dal 19,5% al 16,4%). Decisamente meglio andrebbe a Lega e Fdi che si vedrebbero ‘scippare’ entrambi appena lo 0,2% dei consensi, e a Forza Italia, che, nonostante la vocazione più ‘europeista’ rispetto agli altri partiti della coalizione di centrodestra, cederebbe al partito del premier appena lo 0,4% dei consensi.
DIRE-TECNÈ: LEGA PRIMO PARTITO, SCENDE PD E SALE IV
Con la crisi di governo in atto la Lega si conferma primo partito e incrementa il suo consenso portandolo al 23,9% dal 23,2% del 23 gennaio. Perde terreno il Partito democratico che passa dal 20,2% al 19,5%. Aumenta leggermente il consenso di Italia Viva, il partito che ha innescato la crisi, che guadagna lo 0,2%, passando dal 2,5 al 2,7%. Continua il calo del M5S che perde un ulteriore 0,3% attestandosi al 13,% ormai ben lontano da Fdi che incrementa il suo distacco dai pentastellati e si porta al 17,1% guadagnando lo 0,3% rispetto alla scorsa settimana. Invariato il consenso di Forza Italia, al 10,2% come 7 giorni fa. Infine, perdono lo 0,1% sia Azione che la sinistra, portandosi rispettivamente al 3,3% e al 3% e guadagna lo 0,2% +Europa che raggiunge il 2%.
DIRE-TECNÈ: “MELONI A TOP DEL GRADIMENTO, GIÙ CONTE E RENZI“
Giorgia Meloni in testa per gradimento dei leader politici. La numero uno di Fdi stacca il premier dimissionario Giuseppe Conte guadagnando lo 0,3% rispetto a una settimana fa e portando il suo consenso al 38,4%. Di converso, il giurista pugliese, nella settimana delle sue dimissioni, perde lo 0,9% e scende al 36,8%. Perde anche il principale artefice della crisi di governo, Matteo Renzi che si attesta all’11,6% (-0,2%).
Ecco nel dettaglio le performance degli altri leader:
Matteo Salvini 32,2% (+0,2%)
Silvio Berlusconi 24,1% (+0,3%)
Nicola Zingaretti 23,4% (-0,2%)
Carlo Calenda 17,4% (-1,2%)
Vito Crimi 9,5 (+0,4%)