Crisi di governo, proseguono le consultazioni e intanto fonti del Quirinale smentiscono i rumors: “Mattarella non ha contattato Draghi”
Al via la seconda giornata di consultazioni del presidente della Camera Roberto Fico, incaricato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella
di verificare se sussista la possibilità di un Governo sostenuto alla stessa maggioranza del Conte bis. Ieri Fico ha incontrato M5s, Leu e Pd che hanno ribadito il loro sostegno a Conte, mentre Italia viva si è detta disposta ad appoggiare un governo politico, ma solo a condizione che si stipuli un patto di legislatura. Oggi è la volta di ‘Europeisti – MAIE – Centro Democratico’ del Senato guidato da Ricardo Antonio Merlo, del Gruppo parlamentare ‘Per le Autonomie (SVP-PATT, UV)’ del Senato, del Gruppo parlamentare Misto della Camera limitatamente alle componenti che fanno riferimento alla maggioranza: Centro Democratico-Italiani in Europa,Maie-Movimento associativo Italiani all’estero-Psi; Minoranze linguistiche e infine del Gruppo parlamentare Misto del Senato limitatamente ai componenti che fanno riferimento alla maggioranza (Leu).
Mentre l’ipotesi di un Conte Ter comincia a profilarsi, dal Quirinale è arrivata la smentita circa un contatto telefonico tra il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e Mario Draghi. “È destituita di ogni fondamento la notizia” apparsa oggi su alcuni giornali, che il presidente della Repubblica “abbia contattato, da quando si è aperta la crisi di governo, il presidente Mario Draghi”. Lo affermano fonti qualificate del Quirinale.
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