“Il libro incartato”: una fuga dal mondo degli adulti con Cristiana Alicata. L’autrice di romanzi approda al fumetto
Ingegnera, general manager, attivista, scrittrice: ognuna di queste definizioni risponde alla voce Cristiana Alicata. Dopo aver pubblicato tre romanzi, sul finire del 2020 è approdata al fumetto. Un nuovo inizio condiviso con le matite di Filippo Paris, un esordio di squadra premiato da un secondo lavoro in cantiere.
L’idea di scrivere un fumetto è arrivata da Simona Binni (Tunué) che ha chiesto a Cristiana di trasformare in sceneggiatura la prima parte del suo romanzo “Ho dormito con te tutta la notte” (Hacca edizioni, 2014). Inizia così un’avventura lunga due anni.
Tavole alla mano, l’autrice ci ha portato in provincia di Bergamo, là dove negli anni ’80 chi arrivava dal Sud era ‘il terrone’. Un racconto sulla fuga dal mondo degli adulti: «Non siamo più abituati a storie tridimensionali – dice Cristiana – siamo abituati alle cosiddette verticali tematiche. Si parla di parità di genere o di malattia mentale oppure di infanzia. Invece a volte le cose si sovrappongono» ed è quello che succede ad Anita, la giovane protagonista che con le sue avventure e le sue vicissitudini dimostrerà quanto sia grande il suo mondo. Equilibri e squilibri familiari, depressione, fragilità, stereotipi di genere e razzismo scorrono tra le pagine del libro dove, con poesia e ritmo, prendono vita amicizia e emozioni che non hanno ancora un nome. Perché «L’infanzia è la nostra mitologia – spiega l’autrice – e tutti i ricordi che vivi da piccolo sono i ricordi che ti determinano da adulto», ed è proprio lì – nel mondo dei più piccoli – che tutto con il tempo trova il posto giusto.
IL LIBRO INCARTATO
Un appuntamento in libreria per entrare nel mondo dei romanzi a fumetti con gli autori. Tra racconti, aneddoti e tavole illustrate, il titolo sarà ‘scartato’ solo alla fine.
IL GIARDINO INCARTATO
Il Giardino Incartato, racconta la Dire (www.dire.it), è una libreria indipendente per bambini e ragazzi, ma non solo. Cresciuta tra i palazzi di Via del Pigneto, a Roma, da nove anni porta il quartiere nel mondodi piccole e grandi case editrici, scommettendo sull’editoria di qualità. “Un bel libro per noi è quello in cui la storia ci sorprende e racconta proprio quello per cui cercavamo le parole, dove i disegni sono una scoperta e un piacere per gli occhi. Poi ci sono i giochi che ci piacciono per i materiali scelti (carta e legno), il gusto un po’ retro e la fantasia nell’inventare nuovi modi di stare insieme tra i bimbi e con i bimbi”. A gestirla sono Barbara e Cecilia, con la collaborazione e i disegni di Alessandra.