La Nigeria offre aiuto al Mozambico nella lotta alle milizie jihadiste che da mesi hanno preso il controllo del porto di Macimboa da Praia
La Nigeria è pronta a sostenere le forze armate del Mozambico nel contrasto alle milizie che da mesi occupano alcune località di Cabo Delgado, provincia settentrionale ricca di giacimenti di gas naturale. A renderlo noto è il ministro degli Esteri di Abuja, Geoffrey Onyeama, che si è recato in visita in Mozambico.
Il dirigente, che ha incontrato anche il primo ministro di Maputo, Carlos Agostinho do Rosario, ha affermato che la Nigeria è disposta a condividere con il Mozambico l’esperienza maturata nella lotta al gruppo armato Boko Haram. Non sono disponibili dettagli né sui tempi né sulle modalità di questo supporto. Onyeama si è recato nei giorni scorsi anche in Sudafrica con l’obiettivo di promuovere la candidatura della Nigeria alla presidenza del Consiglio pace e sicurezza dell’Unione Africana (Ua). Il voto per eleggere la guida dell’organismo, per la quale si sono candidati anche Burkina Faso, Tanzania e lo stessa Sudafrica, è previsto la prossima settimana.
Lo scorso agosto, ricorda la Dire (www.dire.it), milizie armate che si sono dette affiliate al gruppo Stato islamico (Isis) hanno preso il controllo del porto di Macimboa da Praia, dal quale conducono incursioni nel nord di Mozambico e anche oltre confine, in Tanzania.