San Valentino: con l’aiuto del medico veterinario esperto in comportamento animale, si esamina il mondo affettivo del cane per comprenderlo al meglio
San Valentino, “festa degli innamorati” e momento ideale per celebrare, in senso più ampio, gli affetti. Chi ha un cane lo sa: anche i cani provano un senso di profondo attaccamento, potenzialmente molto duraturo, per alcuni loro simili, che scelgono in modo mirato in base alle proprie preferenze (che non necessariamente coincidono con gusti o esigenze del proprietario!).
“Vi sono studi, svolti con la risonanza magnetica funzionale, che dimostrano come i cani siano in grado di apprendere attivando aree del cervello destinate a una elaborazione cognitiva delle informazioni” spiega la dott.ssa Sabrina Giussani, medico veterinario esperto in comportamento animale e Presidente Senior di S.I.S.C.A. (Società Italiana Scienze del Comportamento Animale). “Altri studi mostrano che i cani sono capaci di riconoscere le emozioni negative e quelle positive (soprattutto le negative) provate dagli altri cani e dalle persone. E’ poi un dato acquisito che i cani provano almeno le sei emozioni di base: rabbia, paura, tristezza, disgusto, gioia e sorpresa”. La dimensione affettiva e le preferenze – così come le antipatie – risultano invece evidenti dal loro comportamento.
Quali sono quindi i segnali di un cane “innamorato”?
Ci sono comportamenti che rendono evidente un attaccamento profondo tra due cani: quando si incontrano si scambiano “baci”, sulla bocca ma anche sugli occhi, sulle orecchie, la coda si muove animatamente a elica, le orecchie indietro e spesso cercano un contatto fisico come sfiorarsi il torace e possono fare un inchino al gioco. Questo di solito accade tra maschio e femmina, quando c’è fra i due una forte affinità e quando questi cani già si conoscono bene: sono segnali che manifestano quello che noi definiremmo di “corteggiamento”. A questo si può associare il desiderio di accoppiarsi.
Quando i due cani legati da questo speciale attaccamento sono insieme amano, se sono molto giovani, le corse – prima avanti uno e poi l’altro – il gioco corpo a corpo, abbaiare insieme e giocare anche con gli altri cani. Più crescono più la parte ludica diminuisce e preferiscono andare ad annusare insieme, scovare possibili prede, abbaiare a qualcuno e poi, ancora più avanti con l’età, preferiscono passeggiare insieme all’aperto invece di restare nell’area cani. Va sottolineato che questa modalità di esprimere un attaccamento può avvenire anche tra due maschi o due femmine, esprimendo in questo caso una relazione amicale molto stretta.
Questi affetti e preferenze spiccate possono durare anche a lungo nel tempo: i cani tra loro affiatati si cercano, quando si trovano in passeggiata trascinano i proprietari verso casa dell’altro, arrivano ad abbaiare e piangere sotto casa dell’altro. Non si può però affermare che questo attaccamento tutto speciale sia riservato solo ad un compagno/a, potrebbero esserci altre forti affinità con altri conspecifici.
Può accadere che il cane fortemente attaccato ad una cagnolina non sterilizzata manifesti un serio disagio: potrebbe arrivare a non mangiare, piangere, essere irrequieto, chiedere sempre di uscire e raggiungerla, tirando con forza nella direzione della sua casa. Alcuni proprietari osservano una reale difficoltà, anche se transitoria.
In generale, in tutte le situazioni di disagio sono di supporto i feromoni, che possono aiutare il cane a ritrovare una maggiore serenità ed un maggiore equilibrio in una fase per lui critica. I feromoni di Adaptil, disponibili sotto forma di diffusore per ambiente ma anche di collare – per essere con lui anche quando esce – riproducono in modo naturale tutte le proprietà dei feromoni che mamma cane rilascia ai suoi piccoli: sono messaggi di comfort e sicurezza efficaci con cani di ogni razza e taglia.
E, infine, perché non fare un regalo di San Valentino al nostro amico a 4 zampe? Un gesto d’affetto farà sempre bene alla relazione. “Su questo fronte sono aperte tutte le possibilità: ogni cane ha i propri gusti e un regalo apprezzato potrà essere non solo un gioco, ma anche un cibo prelibato cucinato apposta per lui, per i cani che amano i cappottini non c’è che l’imbarazzo della scelta, lo stesso vale per chi ama le copertine o le cuccette” consiglia l’esperta. E per regalare serenità, l’idea regalo per San Valentino è proprio Adaptil, per donare al proprio compagno di vita quotidiana tranquillità, prevenire disagi e stress e vivere più felici insieme.