Il magnesio aiuta a dormire meglio: questo sale minerale infatti favorisce l’adattamento delle cellule al ritmo giorno-notte
Ore e ore ad occhi aperti a rigirarsi tra le coperte, o a camminare su e giù per la casa in attesa che arrivi il sonno. In questa situazione, molte persone ricorrono a soluzioni farmacologiche – spiega il dottor Vincenzo Tullo, specialista neurologo e responsabile dell’ambulatorio sulle cefalee di Humanitas – ma non considerano l’esistenza di un prezioso alleato naturale capace di farci dormire meglio: il magnesio.
Si tratta di un sale minerale che favorisce l’adattamento delle cellule al ritmo giorno-notte, stimolando l’organismo a sincronizzarsi meglio con il momento predisposto al riposo notturno. Il magnesio è facilmente reperibile in molti alimenti, tra cui frutta secca (mandorle, noci, pistacchi), legumi, sardine, polpo, spinaci e zucchine. In alternativa, il magnesio può essere assunto con integratori, ma è sempre meglio evitare il fai-da-te e rivolgersi a uno specialista prima di assumerli.
Per favorire ulteriormente il riposo notturno, si possono combinare all’assunzione del magnesio alcune semplici strategie come, per esempio, evitare di svolgere attività che eccitano il sistema nervoso, fare attività fisica dopo cena, guardare la televisione, stare a lungo davanti al computer o ai videogiochi, lavorare o studiare fino a tardi. Queste attività “eccitanti” possono essere sostituite con altri passatempi che invece rilassano il sistema nervoso, predisponendoci al riposo. La scelta dell’attività da svolgere può variare da persona a persona, ma un bagno caldo, la lettura di un romanzo, un po’ di meditazione o l’ascolto di musica rilassante sono strategie che danno, generalmente, ottimi risultati contro l’insonnia temporanea.