Ngozi Okonjo-Iweala, economista nigeriana, è la prima donna al vertice dell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto/Omc)
“Un Wto forte è essenziale se vogliamo riprenderci del tutto e in modo rapido dalla devastazione causata dalla pandemia del Covid-19”: così Ngozi Okonjo-Iweala, economista nigeriana, nominata al vertice dell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto/Omc).
Già dirigente della Banca mondiale nonché ministro delle Finanze del suo Paese di origine, 66 anni, Okonjo-Iweala è il primo direttore generale del Wto donna e di origine africana. La nomina, per consenso come spiega la Dire (www.dire.it), è stata comunicata al termine di una sessione speciale del Consiglio generale, il massimo organo del Wto, riunitosi in modalità virtuale.
Per il via libera alla candidatura di Okonjo-Iweala, secondo diversi osservatori, è stato decisivo l’avvicendamento alla presidenza degli Stati Uniti con l’uscita di scena di Donald Trump a favore di Joe Biden.