Le ciglia finte sono rischiose: possono causare allergie, irritazioni ma anche infezioni batteriche e funghi, blefariti e persino cheratite batterica
A volte il mascara non basta e alcune donne decidono di ricorrere a un trucco per allungarsi le ciglia: usare quelle finte. Se siete fra queste, è bene sapere che usare le ciglia finte temporanee o permanenti può essere rischioso per la salute. L’uso di questi cosmetici infatti può provocare allergie, irritazioni ma anche disturbi più importanti, come infezioni batteriche e funghi, blefariti e persino cheratite batterica, un’infezione oculare della cornea che è normalmente legata all’utilizzo di lenti a contatto. La dottoressa Alessandra Narcisi, dermatologa di Humanitas, spiega come orientarsi.
I prodotti in commercio
L’abitudine di ricorrere a estensioni permanenti delle ciglia naturali è particolarmente popolare tra le donne che vivono in Giappone, ma ormai è diventata molto comune e usata in Italia. Usare ciglia finte però può essere pericoloso per la salute. Tutto dipende da quale tipo di prodotto si decide di usare e dalla capacità dell’estetista di applicarle. In commercio sono disponibili tre prodotti differenti:
Le ciglia finte temporanee vengono applicate tramite una striscia adesiva sulla palpebra e mantenute in posizione grazie all’adesivo. Alla fine della giornata è possibile rimuoverle con con prodotto per struccare gli occhi. Possono essere riutilizzate solo se pulite e conservate correttamente.
Le ciglia finte semi-permanenti. Applicate in gruppi di quattro ciglia annodate alle radici delle ciglia naturali con una colla semipermanente; questo tipo di prodotto deve essere rimosso con un preparato apposito dopo alcuni giorni.
Le ciglia finte permanenti sono ciglia singole, applicate una per volta, con una speciale colla flessibile appositamente creata per uso medico. Possono durare quanto le ciglia naturali. Possono essere rinfoltite ogni 2 o 4 settimane oppure possono essere rimosse dal personale di un centro di bellezza specializzato.