La dieta senza glutine non è una moda, bensì l’unica terapia possibile per chi soffre di celiachia: ecco le 10 regole da seguire
Negli ultimi anni gli scaffali dei supermercati si sono riempiti di prodotti dalla scritta “Gluten Free”. Spesso li troviamo insieme ai cibi vegani e biologici e sono andati ad ampliare il mercato del “free from”. Tuttavia la dieta senza glutine non è una moda, bensì l’unica terapia possibile per chi soffre di celiachia, per evitare complicanze e mantenere uno stato di benessere.
Ma che cos’è la Celiachia?
La celiachia è una alterazione del piccolo intestino che interferisce con l’assorbimento dei diversi nutrienti.
Le persone affette da celiachia sono intolleranti al glutine, proteina che si trova in frumento, segale e orzo e in tutti i loro derivati. Tuttavia, perché il glutine, una volta ingerito, danneggi attraverso un meccanismo immunologico la mucosa intestinale, occorre che il soggetto sia predisposto geneticamente. Fattori genetici e fattori ambientali concorrono quindi nel determinare questa situazione patologica.
Chi soffre di celiachia tende a basare la propria alimentazione su cibi confezionati, in genere poveri di fibra, minerali e fitocomplessi (antiossidanti), ma ricchi di zuccheri semplici, grassi e additivi.
Per evitare di avere una dieta poco corretta è quindi necessario tenere a mente poche e semplici regole. Ne parla la Dr.ssa Leda Roncoroni, biologa e nutrizionista del Policlinico di Milano.
Associare ad ogni pasto principale alimenti confezionati ed alimenti freschi come latte, yogurt (preferire per i primi 6 mesi dalla diagnosi prodotti privi di lattosio, mentre successivamente reintrodurli liberamente), frutta e verdura.
Creare varietà nella dieta.
Avere un buon apporto di frutta e verdura (preferibilmente di stagione) in modo da raggiungere il fabbisogno di fibra.
Effettuare massima variabilità nell’utilizzo dei cereali permessi.
Utilizzare la frutta secca e semi come fonte di grassi buoni.
Aumentare l’utilizzo dei legumi, vanno sempre associati nello stesso pasto ai cereali (pasta, riso). Sono una valida alternativa di carne, pesce, uova e formaggi.
Mangiare più pesce.
Ridurre l’assunzione di carne e preferire quella bianca (pollo, coniglio, tacchino, vitello, manzo magro, maiale magro).
Preferire i grassi vegetali come l’olio extravergine di oliva.
Fare un uso moderato di dolci.
Per avere una dieta sana è importante imparare a fare largo uso di alimenti naturalmente privi di glutine:
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Cereali, farine e tuberi permessi sono fonti preziose di carboidrati e vitamina B.
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Frutta, verdura e legumi sono fonte di fibre, vitamine, provitamine, minerali e antiossidanti.
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Latte e derivati sono fonti di calcio, proteine, vitamine.
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Carne, pesce e uova sono fonti di vitamine, proteine, oligoelementi e acidi grassi.