Vaccino Astrazeneca sospeso in diversi Paesi europei tra cui l’Italia, Giovanni Rezza prova a rassicurare: “Numero di episodi avversi inferiore alle attese”
“Il numero osservato di episodi avversi di quel tipo, cioè di fenomeni tromboembolici, sembra essere addirittura inferiore all’atteso“. Lo ha detto il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, intervenendo a ‘Sette Storie‘ in onda su Rai1. “Purtroppo ci sono stati degli episodi – ha proseguito Rezza – che in qualche modo hanno scosso l’opinione pubblica e evidentemente alcuni Paesi europei, come la Germania, hanno voluto ‘vedere bene’ sospendendo temporaneamente l’utilizzo di questo vaccino”.
Intanto secondo Rezza è “chiaro che la priorità numero uno è vaccinare più persone possibile – ha aggiunto – e nel più breve tempo possibile. Abbiamo visto che in Inghilterra facendo così sono scesi da decine di migliaia di casi a sole 5mila nuove infezioni alla settimana, quindi la campagna di vaccinazione sta funzionando alla grande. In Inghilterra – ha ricordato – sono state vaccinate 10 milioni di persone con AstraZeneca e altrettante con Pfizer“.
Accelerare la campagna di vaccinazione, ha infine concluso come spiega la Dire (www.dire.it), è anche “l’intenzione degli altri Paesi europei”.