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Giordano Petri torna in “Credo in un solo padre”

Giordano Petri torna in "Credo in un solo padre"

Giordano Petri torna al cinema con un ruolo da protagonista in “Credo in un solo padre”: il film è disponibile in streaming su CHILI

In esclusiva sulla piattaforma CHILI, arriva il film “Credo in un solo padre” con l’attore Giordano Petri tra i protagonisti principali.

Sono molto felice ed emozionato di tornare come protagonista in un film per il cinema. Mancavo da un po’ perché sono stato impegnato in progetti teatrali e televisivi. Ma il cinema è la mia casa preferita, la mia dimensione perfetta. Interpretare un personaggio è per me linfa vitale, e quando il regista Luca Guardabascio mi ha proposto di interpretare il ruolo di Gerardo Bianco non ci ho pensato due volte: mi sono fidato dell’istinto e non ho temuto la paura. E’ stato facilissimo innamorarmi di lui” racconta Petri, che aggiunge: “Gli ho voluto bene da subito perché è un uomo imperfetto. È empatico, determinato, ma al tempo stesso irrisolto e fragile sul fronte sentimentale e familiare. Mescola delicatezze, ironia e fragilità in maniera unica.

Diretto da Luca Guardabascio e prodotto da Around Culture srl, “Credo in un solo padre” vede inoltre nel cast, tra gli altri, Massimo Bonetti, Anna Marcello, Flavio Bucci e Francesco Baccini, che ha firmato anche la colonna sonora.

BIOGRAFIA GIORDANO PETRI

Lo abbiamo visto di recente in TV nella serie “Il paradiso delle Signore” targata Rai1 nei panni di Franco Pascucci, nella serie “In-treatment” come attore e coach di serie al fianco di Saverio Costanzo e come protagonista nelle fiction di successo di Rai1 “Medico in famiglia 9”, “Rosso San Valentino”, “Il Commissario Manara” e su Canale 5 in “Benvenuti a tavola – da nord a sud”, “RIS Roma 2”, “Distretto di polizia 10”, “Carabinieri”, ma il suo è un curriculum vasto e di tutto rispetto che parte dal teatro per approdare in tv e al grande cinema: è Giordano Petri, nato nel 1979 a Città di Castello in provincia di Perugia.

Dopo essersi formato presso il Laboratorio Teatrale dello Stabile dell’Umbria CUT (centro teatrale universitario) si è trasferito a Roma dove si è diplomato prima alla N.U.C.T. (Nuova Università del Cinema e della Televisione) e poi alla Scuola Nazionale di Cinema ex Centro Sperimentale di Cinematografia lavorando con numerosi maestri come Luca Ronconi, Tony Bertorelli, Leo Gullotta e Anna Galiena, Michael Margotta, Gisella Burinato, Doris Hicks. Grazie a numerose esperienze teatrali e alla partecipazione a famose serie tv come Don Matteo1, Sei Forte Maestro, Il Sangue e la Rosa, Il Commissario Manara, e con all’attivo un ruolo nel film Pinocchio (2002) di Roberto Benigni, ottiene una parte importante nel 2005 con il film “Ma l’amore… sì”, accanto ad Anna Maria Barbera nel ruolo di Eros Gaggio. Il 2010 è l’anno di un ruolo da protagonista, quello di Isaak Bertolucci, nella pellicola “Per Sofia” di Ilaria Paganelli, presentata con successo fuori concorso al 66°Festival di Venezia.

Una parte importante che lo porta a vincere il premio Nino Manfredi d’Oro al Cinema come miglior attore Emergente e una Menzione speciale come Migliore Attore Protagonista agli Awards 2010 Sicilian Film Festival di Miami. Nel 2013 ha un ruolo a fianco di Carmen Maura e Stefano Dionisi come coprotagonista nella pellicola diretta dal regista Angelo Maresca “La Madre”, nel 2015 nel film “Francesca e le altre” per la regia di Stefano Anselmi a fianco di Lina Sastri e nel film “Andrea Doria: Are the passengers saved?” per regia di Luca Guardabascio. In uscita due film per il cinema: “Credo in un solo padre”, in esclusiva sulla piattaforma Chili dall’8 Marzo, del regista Luca Guardabascio che lo vede protagonista nel ruolo di Gerardo Bianco al fianco di Massimo Bonetti, Anna Marcello, Flavio Bucci e Luca Lionello e “Altri Padri” del regista Mario Sesti in cui ricoprirà il ruolo del bell’agente Ricci, al fianco di Lucrezia Guidone, Paolo Briguglia e Chiara Francini. Oltre al cinema Giordano si è sempre dedicato al Teatro.

Dal 2002 in poi ricopre ruoli di sempre maggior spessore: interpreta il ruolo di coprotagonista ne La Signora dalla Camelie con Monica Guerritore per la regia di Giancarlo Sepe ed è sempre accanto a Monica Guerritore ne La Giovanna D’Arco. Ancora calca le scene del teatro greco di Siracusa, dove ricopre il ruolo di Emone nell’Antigone di Sofocle con Alessandro Haber, Maurizio Donadoni e Galatea Ranzi per la regia di Irene Papas. Altra esperienza importante è accanto a Lando Buzzanca ne “La zia di Carlo”. Nel 2009 ha ottenuto un ottimo successo con “Crimini Coniugali” per la regia di Luca Pizzurro. Ha preso parte, inoltre, al Reading di letture di poesie da Giuseppe Ungaretti a Vinicio de Moraes nell’evento “La vita, amico, è l’arte dell’incontro” e “A volte non abito qui” con Francesca Reggiani. Il 2012 è il momento del prestigioso riconoscimento come Miglior attore nella rassegna Premio Festival Internazionale Napoli Cultural Classic 2012.

Di recente ha interpretato il ruolo di Italo Calvino in “Carlo Levi, a sud di Eboli” di Luca Guardabascio e prodotto da Matera 2019 in occasione di Matera capitale della cultura 2019.

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