Il Brunelleschi di Krypton va all’estero


Il video dello spettacolo della Compagnia Ts Krypton “Filippo Brunelleschi nella divina proporzione” vince un bando della Farnesina. Diretto da Giancarlo Cauteruccio con le musiche originali di Gianni Maroccolo, concorrerà a una tournée internazionale

Roberto Visconti
Roberto Visconti nello spettacolo di Krypton su Brunelleschi (ph. M. Bevilacqua)

Con il progetto dello spettacolo Filippo Brunelleschi/nella divina proporzione la compagnia Teatro Studio Krypton il 2 ottobre 2020 e’risultata prima dei cinque progetti selezionati dalla commissione esaminatrice del Bando del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale Vivere all’ Italiana sul palcoscenico. Una importante iniziativa di promozione e diffusione della cultura italiana all’estero che mira a sostenere la ripresa delle produzioni italiane nel settore dello spettacolo dal vivo e al rilancio internazionale grazie alla rete di Ambasciate, Consolati, Rappresentanze e Istituti Italiani di Cultura nel mondo.

Il video dello spettacolo, girato al Teatro della Pergola di Firenze , e prodotto grazie alla vincita del bando Vivere all’Italiana sul palcoscenico, sarà visibile da oggi  sul canale Vimeo ”italiana” collegato al nuovo portale del Ministero degli Esteri, dopo la conferenza stampa del Ministro Di Maio. Il nuovo portale rappresenterà la piattaforma virtuale ufficiale sulla quale verranno promossi e diffusi gli eventi e i progetti culturali realizzati con il sostegno del Ministero. Tra i progetti di punta presentati in conferenza stampa gli spettacoli di Vivere all’Italiana sul palcoscenico .

Il progetto FILIPPO BRUNELLESCHI- NELLA DIVINA PROP0RZIONE è nato nel 2020 per celebrare i 600 anni dalla fondazione della Cupola di Santa Maria del Fiore in Firenze.

Il regista Giancarlo Cauteruccio ha commissionato la drammaturgia originale di questa opera a Giancarlo Di Giovine, autore di grande sensibilità storica e collaboratore di Rai Storia.

Brunelleschi è interpretato da Roberto Visconti, attore storico della compagnia, attivo sia in teatro che nel cinema. Gianni Maroccolo ha composto le musiche originali, mentre la scenografia digitale è di Massimo Bevilacqua, esperto nell’applicazione del mapping video all’arte scenica.

Questo nuovo lavoro mette in luce la vita e l’opera di Filippo Brunelleschi, svelando il particolare carattere che si nasconde dietro il grande talento e le geniali intuizioni dell’artista che ha dato vita al Rinascimento.

In Filippo Brunelleschi-Nella divina Proporzione, il regista porta in scena il corpo, il pensiero, la solitudine e il carattere forte e impenetrabile di colui che fece della prospettiva e della simmetria gli strumenti della bellezza non più dettata dal caso, dall’ombra e dalla fede, ma dalla ragione, il calcolo, la matematica, la luce. Quella luce chiamata a sovrastare il buio e l’ombra medievale.

Uno spettacolo che coglie la carnalità di un artista/genio il quale, pur di raggiungere i traguardi della sua opera, “sacrifica” il suo corpo, la socialità e il proprio benessere per darsi interamente al manifestarsi della propria opera.

Oggi Brunelleschi, a 601 anni dall’apertura dei cantieri di quella che sarà la sua opera più rappresentativa, la Cupola della Cattedrale di Firenze, risulta essere uno dei più importanti punti di riferimento per la cultura italiana riconosciuta e attesa in Europa e nel mondo.

Filippo Brunelleschi-Nella divina Proporzione è un lavoro non documentaristico, una messa in scena di forte intensità nella quale lo spettatore, oltre a essere guidato nelle meraviglie brunelleschiane grazie alla suggestione visuale della scenografia dinamico/digitale del video mapping, può rispecchiarsi in un corpo e in un immaginario complessi e magici allo stesso tempo. Cauteruccio, con la sua lunga esperienza di sperimentatore e innovatore delle arti sceniche, immagina ancora una volta un viaggio visionario che coniuga il teatro con le nuove tecnologie da offrire al pubblico sia nella trasmissione digitale che nello spazio fisico.

Lo spettacolo entrerà nel circuito della distribuzione teatrale della compagnia e concorrerà ad una tournèè internazionale che sarà votata dagli Istituti di cultura Italiani nel mondo, in collaborazione con il Mibac.