Il 26 marzo uscirà su tutte le piattaforme digitali “Prologo”, il nuovo album di Holden: 17 brani che lo raccontano e lo presentano
Dopo una lunga serie di singoli, Holden è pronto a lanciare il suo primo disco. Un percorso di 17 brani che lo racconto e lo presentano in quello che è un “Prologo”. Questo il titolo dell’album, realizzato in collaborazione con Vivo Concerti distribuito da Believe, su tutte le piattaforme dal 26 marzo.
In questo lavoro, il figlio di Paolo Carta, racchiude una molteplicità di generi di sonorità che, mescolate tra loro, danno vita a uno stile totalmente inedito e personale tra pop, rap e urban. In mezzo l’EDM, un richiamo agli esordi di Holden quando, ancora sotto il nome di Joseph Carta, portava tra le console delle discoteche romane produzioni elettroniche cantante in lingua inglese. Ciliegina sulla torta le collaborazioni di Coez e Quentin40 nel brano “cliché” e Gemello in “flute”.
“Il giovane Holden”
Joseph, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), ha scelto un nome d’arte ispirato dal romanzo cult “Il giovane Holden”, di J.D. Salinger. Considerato tra i più importanti romanzi di formazione che hanno influenzato la letteratura moderna, è il racconto del difficile passaggio a un’età adulta.
Cantautore e produttore in toto del proprio lavoro discografico, Holden si presenta come portavoce di un genere ibrido che si rifà ai sound pop più internazionali. Il suo mondo musicale è infatti ispirato dai riferimenti di Ed Sheeran, Justin Bieber e Post Malone, oltre che dai principali esponenti della scena attuale italiana come Salmo, Coez e Gemello, solo per citarne alcuni.