Verso i festeggiamenti dei 50 anni dal ritrovamento dei Bronzi di Riace: avviato un confronto tra il Museo archeologico di Reggio Calabria e Comune
“Fare sistema è l’espressione chiave e ho accolto con piacere la voglia e l’energia di rilanciare la città dopo le difficoltà dovute all’emergenza sanitaria”. Così Carmelo Malacrino che evidenzia: “Una comunione di intenti con l’assessora Scopelliti e con tutta l’Amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, che permetterà di promuovere un’offerta culturale inclusiva e ben strutturata. In particolare in questa fase strategica per il Marrc, in cui stiamo iniziando a delineare il quadro delle celebrazioni dei 50 anni dalla scoperta dei Bronzi di Riace, patrimonio mediterraneo. Una ricorrenza che – conclude Malacrino – immaginiamo di altissimo profilo scientifico e che sarà un’occasione da non perdere per valorizzare, in completa sinergia, non solo la città, ma tutta la Calabria, l’area dello Stretto e lo straordinario patrimonio archeologico della Magna Grecia”.
“Ci siamo confrontati sull’idea di città e su come una realtà importante come il Marrc, dove sono custoditi i Bronzi di Riace, possa diventare strategica per favorire l’offerta turistica e culturale del territorio cittadino e dell’intera provincia” afferma Scopelliti che aggiunge: “E proprio sulla valenza culturale dei Bronzi convergerà la sinergia con il Museo per dare vita a una serie di iniziative volte a promuovere questo evento di grandissimo rilievo non solo per il nostro territorio, ma che ha ampio respiro su scala mondiale”.