Quarti di finale Champions League: il quadro dell’andata è completo, spiccano la vittoria esterna del PSG sul campo del Bayern Monaco e il tris del Real al Liverpool
Una parata di stelle, ben 14 reti realizzate in quattro gare e l’impressione di aver assistito a partite di livello molto elevato. La magia della Champions League si è rinnovata nelle serate del 6 e 7 aprile, con l’andata dei quarti di finale: le magnifiche otto si sono incrociate in sfide senza esclusione di colpi, riservandoci qualche esito a sorpresa ma lasciando ancora aperti i verdetti finali.
Gli spettacoli migliori si sono visti a Madrid e a Monaco di Baviera, dove sono andate in scena delle vere e proprie finali anticipate. A Valdebebas c’è stata la dimostrazione di forza del Real di Zinédine Zidane: il 3-1 con cui gli spagnoli hanno superato il Liverpool sta addirittura stretto alle Merengues, considerando l’estrema qualità delle trame di gioco e le tante occasioni sprecate. Gli uomini della Casa Blanca che salgono in cattedra sono due: il primo è Toni Kroos, splendido direttore d’orchestra e ispiratore del primo gol con un lancio da antologia; il secondo è il 2000 Vinicius, autore di una doppietta e giocatore in piena crescita tecnico-tattica. Per i Reds, tremendamente insicuri in difesa, sarà molto complicato ribaltare questo doppio svantaggio.
La gran sorpresa di giornata è stato il colpaccio del PSG in casa del Bayern: il 3-2 finale, oltre ad essere molto pesante in ottica qualificazione, ha mostrato all’Europa il cinismo dei francesi, capaci di realizzare tre reti rispetto ai quattro tiri scagliati verso la porta dell’incerto Neuer. Mbappé si erge, come spesso accade, a grande protagonista: è lui a siglare lo 0-1 sfruttando un’incertezza del portiere tedesco. Il numero 7 parigino, dopo il recupero dei bavaresi con Müller e Choupo-Moting, blinda il successo in trasferta con un destro chirurgico scoccato al limite dell’area. Gli uomini di Flick hanno pagato troppe disattenzioni in difesa, senza dimenticare l’assenza di un killer d’area come Lewandowski.
Vittoria al cardiopalma, invece, per il City di Guardiola, giunto alla ventisettesima affermazione nelle ultime 28 gare ufficiali. Non è stato facile, però, avere la meglio sul Borussia Dortmund dei giovani fenomeni: lo dimostra bene il 2-1 finale, concretizzatosi grazie a una rete di Foden arrivata solo al minuto 90. I gialloneri hanno combattuto alla pari e possono recriminare per una rete clamorosamente annullata a Bellingham, lesto nell’anticipare Ederson in uscita, segnando poi a porta vuota. Polemiche anche su un rigore prima assegnato al City dall’arbitro Hategan, quindi revocato grazie al Var. Le reti di De Bruyne e Reus completano il quadro di una partita che al ritorno sarà infuocata.
Il Chelsea ha invece rispettato i pronostici, dimenticando il pesante 2-5 subito in Premier dal West Bromwich e tornando ad essere una squadra cinica e blindata in difesa. Il 2-0 con cui Jorginho e compagni hanno superato il Porto rappresenta una seria ipoteca verso il ritorno in una semifinale di Champions che dalle parti di Stamford Bridge manca dalla stagione 2013-2014. Sono stati Mount e Chilwell, con una rete per tempo, a certificare il successo sugli uomini di Conceição: a fine gara il tecnico portoghese ha recriminato, sostenendo come i suoi non meritassero questo punteggio. Un passivo così netto, contro una squadra che non ha subito reti in sette delle ultime otto gare, sarà molto difficile da ribaltare.
I risultati dell’andata dei quarti hanno stravolto le quote antepost in merito alla possibile vincente della Champions League 2020-2021. Il Bayern, favorito di inizio stagione, è scivolato nelle preferenze dei bookmaker al quinto posto: la sua vittoria, adesso, si trova a cifre superiori al 9.00. È il Manchester City, al momento, la squadra più accreditata per gli allibratori: il successo finale dei ragazzi di Guardiola è offerto a quote inferiori al 3.00. A seguire si trovano Chelsea, PSG e Real Madrid. Per scommettere sulla squadra vincente di questa edizione di Champions così imprevedibile, è preferibile quindi affidarsi a uno dei tanti bonus di benvenuto offerti dagli allibratori con licenza AAMS, di cui è disponibile un’analisi a confronto sul portale Wincomparator.