Il progetto racchiude, in un quadro finalmente completato, tutto l’universo di Emanuele, popolato da pittori, scrittori e dalle parole e protagonisti delle opere d’arte più famose di sempre: dalla Venere di Botticelli a Banksy, da Romeo e Giulietta all’eterno ritorno di Nietzsche.
Un vero e proprio inno alla cultura e alla bellezza in ogni sua forma, di quella che lascia senza fiato. Classe 1998 e Torinese di nascita, Aloia è un vero e proprio appassionato di arte e i titoli delle sue canzoni lo testimoniano.
Sul disco Emanuele dice: “Nella vita mi è capitato spesso di perdere l’equilibrio. Non l’ho perso solo nei momenti di difficoltà ma anche nei momenti felici. Quando finisco di scrivere una canzone e la riascolto se si crea la giusta magia, mi perdo dentro le parole iniziando ad avere vertigini. In questo disco le canzoni non hanno tempo. L’unica reale ambizione è quella di far trovare alle persone l’armonia nel disequilibrio. Credo che esista musica anche nel caos, dentro una caduta, nel mare di un pianto e forse proprio lì, si nascondono le canzoni più belle”.
“Sindrome di Stendhal” è disponibile in preorder a questo LINK.