Lucio Da Zanche cala il poker al Rally di Sanremo su Porsche gruppo B: il pluricampione valtellinese fa suo il primo round dell’Europeo e dell’Italiano auto storiche
E’ arrivato sabato 10 aprile il quarto centro personale di Lucio Da Zanche al Rally di Sanremo tra le auto storiche, vincendo ben 10 prove speciali sulle 14 in programma. Il pluricampione italiano ed europeo ha dominato la corsa che inaugurava la stagione di entrambe le serie fin dalla prima tappa del venerdì al volante della Porsche 911 gruppo B condivisa con il navigatore Daniele De Luis, preparata dal team Pentacar e gommata Pirelli. Grazie a questo successo, dunque, il pilota di Bormio sale in testa alla classifica sia del Tricolore sia all’Europeo e aggiunge ai trionfi 2011, 2012 e 2018 anche il brillante exploit dell’edizione 2021.
Un poker “di lusso” nel prestigioso rally ligure, da sempre così speciale per la squadra e per lo stesso Da Zanche, che insieme a De Luis ha impresso un ritmo insostenibile per i rivali vincendo 5 delle 6 prove speciali disputate venerdì. L’equipaggio valtellinese ha quindi iniziato la giornata decisiva confermandosi imprendibile nelle prime tre PS del sabato e ha poi centrato l’obiettivo più ambizioso controllando la corsa fino al traguardo finale a Sanremo.
Così commenta Da Zanche alla luce del trionfo: “Siamo davvero felici per questa vittoria così importante e ottenuta in un contesto caro personalmente e per tutta la Pentacar, che ha sostenuto me e Daniele in maniera impeccabile. La Porsche era perfetta e venerdì siamo partiti decisi e determinati come avevamo pianificato. Soprattutto le prime due prove speciali sono state fondamentali.-Ma anche l’affidabilità ha poi giocato un ruolo cruciale, abbiamo potuto spingere sempre. Nel primo giro di prove del sabato abbiamo poi rispettato l’obiettivo di mantenere il vantaggio accumulato. Il ritmo è stato sostenuto e a quel punto sapevamo che nel giro finale del pomeriggio non spettava più a noi rischiare. Abbiamo tenuto comunque un ottimo passo e il successo è arrivato. E’ il quarto per me al Sanremo, ora ce lo godiamo un po’ insieme alla squadra. E’ il miglior biglietto da visita in vista di un 2021 che inauguriamo in vetta ai due campionati più importanti ma che sappiamo sarà di alto livello per via di una concorrenza davvero agguerrita”.