“I paesaggi di Böcklin” nuovo singolo di Chris Yan
CorNaz
I paesaggi di Böcklin è il nuovo singolo di Chris Yan! Suono, ambient-music, paesaggio, solitudine e rinascita nel brano disponibile online
“Appartiene alla loro interna perfezione, alla completa rinuncia del sentimento ad ogni ulteriore rinvio a qualcosa sopra di sé, che i suoi paesaggi, più di tutti gli altri che io conosco, siano delle solitudini.” È con le parole del filosofo George Simmel, tratte da Saggi sul Paesaggio, che Chris Yan presenta il suo nuovo singolo: I paesaggi di Böcklin. Il sound artist, compositore e field recordist romagnolo presenta con un video – dopo il lancio del fortunato singolo Sehnsucht – il secondo brano che andrà a comporre Blasè, il nuovo disco in uscita a maggio.
“Il mio intento – afferma Chris Yan – era solo quello di trovare un luogo e un inquadratura che si avvicinasse il più possibile ai quadri di Böcklin. C’è staticità e immobilità, ma in realtà il tempo intorno scorre con furia e ce lo facciamo scorrere addosso”. I paesaggi di Böcklin sono un importante tassello del nuovo album composto da “tracce che sono “paesaggi cinematografici”: dove sembra non accadere nulla, ma invece sono dei micro-movimenti a smuovere lentamente queste texture”. Con riferimenti a BernardParmegiani, Luc Ferrari, PierreShaeffer, Èliane Radigue, SteveReich e Terry Riley I paesaggi di Böcklin presentano il ritorno alla discografia dell’artista con rinnovata maturazione e consapevolezza. Il video in time-lapse è ambientato presso la celebre Torre di Castelnuovo, nell’Appennino Romagnolo e presunto luogo degli amanti Paolo e Francesca, resi eterni nel Canto V de La Divina Commedia di Dante Alighieri. Chris Yan, ovvero Christian Mastroianni: sound artist, compositore, field recordist, bassista e poli-strumentista all’origine. Dal 2009 si interessa alla musica elettronica. Diecianni e più di attività in cui è stato coinvolto in moltepliciprogetti e collaborazioni.
Spaziando dalla raccolta di paesaggi sonori tramite registrazioni su campo, a musica per immagini, narrazioni sonore per radiodrammi ed installazioni site specific e performance dal vivo; con particolare interesse e dedizione alla musica elettroacustica e alla propria ricerca sonora. Attualmente il suo studio è concentrato nel rapporto tra suono-oggetto-rumore. Sia dal vivo che in studio si serve di microfoni a contatto, microfoni idrofoni e sensori, nastri magnetici; manipolando il suono diretto e pre registrato tramite un sintetizzatore modulare.