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Covid, emergenza in India: interviene l’esercito

I pazienti immunocompromessi, in trattamento con rituximab, sono in grado di produrre anticorpi contro il Covid-19 con la terza dose di vaccino

On 24 February 2021, an employee holds a COVID-19 vaccine vial produced for the COVAX facility at a manufacturer in Pune, a city located in the western Indian state of Maharashtra. UNICEF is leading in the procurement and delivery of COVID 19 vaccines for 82 low- and lower-middle-income countries participating in the COVAX Facility. The COVAX Facility, co-led by Gavi, the Coalition for Epidemic Preparedness Innovations (CEPI) and WHO, together with UNICEF, aims to provide at least 2 billion doses of approved COVID-19 vaccines by the end of 2021, enabling participating economies to protect frontline health care and social workers, as well as other high-risk and vulnerable groups. UNICEF is leading in the procurement and delivery of COVID 19 vaccines for 82 low- and lower middle-income countries participating in the COVAX Facility. The COVAX Facility, co-led by Gavi, the Coalition for Epidemic Preparedness Innovations (CEPI) and WHO, together with UNICEF, aims to provide at least 2 billion doses of approved COVID-19 vaccines by the end of 2021, enabling participating economies to protect frontline health care and social workers, as well as other high-risk and vulnerable groups.

Covid, è crisi in India: oltre 300mila casi in 24 ore, intervengono le forze armate. Nel Paese finora oltre 17 milioni di contagi e più di 197mila morti

C’è anche il richiamo di tutti i medici militari che si sono pensionati negli ultimi due anni tra le misure annunciate dai vertici dell’esercito dell’India nell’ottica di sostenere il governo nella gestione della seconda ondata della pandemia di Covid-19 che sta colpendo con forza il Paese. Stando all’agenzia di stampa indiana Asian News International (Ani), il capo dello staff della Difesa, il generale Bipin Rawat, ha detto che “questo è il momento in cui le forze armate dell’India sostengano l’amministrazione civile per un periodo limitato di tempo nella creazione di strutture per gestire il Covid”.

Secondo Rawat, spiega la Dire (www.dire.it), “un intervento tempestivo a questo punto è importante”. Nella sola giornata di oggi in India sono stati registrati oltre 323mila nuovi casi di positività al Covid-19, circa 29mila casi in meno di quelli riscontrati ieri, a oggi la peggior giornata dall’inizio della pandemia per un singolo Paese. Stando ai dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), nel Paese asiatico, oltre 1,3 miliardi di abitanti, si sono verificati oltre 17 milioni di contagi e più di 197mila morti. La gestione della crisi da parte del governo guidato dal primo ministro Narendra Modi è stata criticata da più parti nei giorni scorsi, soprattutto a causa della scarsità di ossigeno per uso medico riscontrato in tutto il Paese. Un treno carico di 70 tonnellate di ossigeno, fondamentale per trattare i pazienti più gravi, ha raggiunto ieri la capitale Delhi, una delle aree più in difficoltà.

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