A Roma chiude la Red Feltrinelli di via Tomacelli


La Capitale perde un’altra libreria: chiude a causa dei costi troppo elevati e dell’impossibilità di fare eventi la Red Feltrinelli di via Tomacelli

Per i libri è crisi, Aie lancia l’allarme: "Con la pandemia sono crollati a -32% i titoli pubblicati, una casa editrice su 10 rischia di chiudere"

Roma registra l’ennesimo duro colpo per le librerieHa chiuso definitivamente la Red Feltrinelli di via Tomacelli, punto vendita del centro storico della Capitale, divenuto in quasi quattro anni (fu inaugurato il 19 ottobre 2017) uno spazio di richiamo per gli eventi culturali. Grazie al bistrot e alla terrazza, con oltre 100 posti a sedere, la ‘Red Tomacelli’ ha ospitato centinaia di incontri, presentazioni, reading. Ma l’impossibilità di organizzarne per oltre un anno a causa della pandemia, e la contemporanea chiusura del ristorante, ha portato alla decisione di chiudere a causa dei costi.

I librai sono stati ricollocati negli altri punti della catena. Soltanto un anno fa erano stati chiusi la Feltrinelli International, di via Vittorio Emanuele Orlando, e la Feltrinelli di via Giovanni Pierluigi da Palestrina, all’angolo con Piazza Cavour. Per il centro di Roma, spiega la Dire (www.dire.it), è una perdita grave: viene a mancare un ritrovo conosciuto e apprezzato da cittadini e turisti. Senza contare che negli ultimi due anni la Capitale ha visto chiudere anche la Libreria del Viaggiatore, in Via del Pellegrino, e la Libreria Coliseum, in via del Teatro Valle, un vero tempio per i bibliofili. La formula Red Feltrinelli (Read eat dream) al momento resta soltanto a Valmontone outlet.