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Covid, nuovo report sulle regioni: solo una in zona rossa

Tamponi molecolari disponibili nelle farmacie lombarde. Parte un progetto di Federfarma Lombardia e Federlab Italia per ampliare l’offerta diagnostica

Cambiano i colori delle regioni italiane: resta in zona rossa solo la Valle D’Aosta. I dati del il Report settimanale a cura della Cabina di Regia

È in zona rossa soltanto la regione Valle D’Aosta. Sono in arancione le regioni Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna. Tutte le altre regioni e province autonome sono in area gialla. Sulla base dei dati e delle indicazioni della cabina di regia, il ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà infatti nuove ordinanze, che andranno in vigore a partire da lunedì 3 maggio.

Il report della Cabina di regia

Periodo di riferimento: 19/4/2021-25/4/2021

Si conferma la discesa dei nuovi casi e del numero di pazienti ricoverati, ma il quadro complessivo resta ancora ad un livello impegnativo.

L’indice di trasmissibilità Rt calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,85 (range 0,80– 0,91), in lieve aumento rispetto alla settimana precedente, ma sotto l’uno anche nel limite superiore. Tre Regioni hanno un Rt puntuale maggiore di uno. Tra queste, due Regioni (Campania e Sicilia) hanno una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo 2.

L’incidenza è in lenta diminuzione ma ancora molto elevata per consentire sull’intero territorio nazionale una gestione basata sul contenimento ovvero sull’identificazione dei casi e sul tracciamento dei loro contatti. Di conseguenza, è necessario continuare a ridurre il numero di casi anche attraverso le misure di mitigazione volte a ridurre la possibilità di aggregazione interpersonale.

La ormai prevalente circolazione in Italia della variante B.1.1.7 (nota come variante inglese) e la presenza di altre varianti che possono eludere parzialmente la risposta immunitaria, richiede di continuare a mantenere particolare cautela e gradualità nella gestione dell’epidemia.

Punti chiave:

Conclusioni:

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