Covid, anche Italia Viva spinge per le riaperture: “Sì a centri commerciali aperti nei fine settimana, finora sono stati penalizzati”
“Con un emendamento al dl Covid chiediamo che i centri commerciali e gli outlet siano aperti nel fine settimana, nei festivi e prefestivi. Anche oggi voglia del primo maggio, quando però tutto è riaperto, quelle attività restano chiuse per una regola francamente incomprensibile”. Così il presidente dei senatori di Italia Viva Davide Faraone.
“Proprio la grandezza e lo spazio che caratterizzano questi luoghi – spiega Faraone come riferisce la Dire (www.dire.it) – gli impianti di areazione, i conta persone, gli addetti alla sicurezza presenti, in molti casi gli ampi sfoghi all’aperto, sono la garanzia del rispetto del distanziamento sociale. Senza considerare che è proprio nel week end che si concentra il maggior giro di affari dei centri commerciali, il 50% dell’incasso mensile complessivo. Da gennaio a oggi sono rimasti aperti solo 47 giorni su 120. Eppure queste attività continuano a pagare canoni di affitto, spesso identici a prima delle chiusure e stanno avendo difficoltà nei finanziamenti: se vogliamo salvare un settore commerciale che vale molto in termini di occupazione e fatturato dobbiamo riaprire immediatamente queste attività. IV- conclude- lo chiede con un emendamento al decreto Covid che sosterremo con forza”.