José Mourinho al posto di Fonseca sulla panchina della Roma nella prossima stagione: i giallorossi hanno annunciato l’allenatore portoghese a sorpresa
José Mourinho è il nuovo allenatore della Roma. “L’AS Roma è lieta di annunciare che José Mourinho sarà il nuovo Responsabile Tecnico della Prima Squadra a partire dalla stagione 2021-22”, scrivono i giallorossi sul proprio sito web.
LE PRIME PAROLE DI MOURINHO DA ALLENATORE GIALLOROSSO
José Mourinho, 58 anni, vanta 25 titoli in carriera. Nella sua vita da allenatore ha guidato Porto, Chelsea, Inter, Real Madrid, Manchester United e Tottenham.
“Ringrazio la famiglia Friedkin per avermi scelto a guidare questo grande Club e per avermi reso parte della loro visione – ha detto lo Special One come riferisce la Dire (www.dire.it) -. Dopo essermi confrontato con la proprietà e con Tiago Pinto (general manager della Roma, ndr) ho capito immediatamente quanto sia alta l’ambizione di questa Società. Questa aspirazione e questa spinta sono le stesse che mi motivano da sempre e insieme vogliamo costruire un percorso vincente negli anni a venire. L’incredibile passione dei tifosi della Roma mi ha convinto ad accettare l’incarico e non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione. Allo stesso tempo, auguro a Paulo Fonseca le migliori fortune e chiedo ai media di comprendere che rilascerò dichiarazioni solo a tempo debito. Daje Roma!”.
“DE BOTTO, SENZA SENSO”: I TIFOSI ESULTANO SUI SOCIAL
L’annuncio inatteso della Roma che ufficializza José Mourinho come nuovo allenatore per la prossima stagione ha mandato in estasi la sponda giallorossa del Tevere. Proprio mentre Maurizio Sarri – favorito dai bookmakers – sembrava materializzarsi a Trigoria, ecco che, a sostituire Fonseca, arriva un altro portoghese, di lignaggio e ‘pedigree’ decisamente più alto, forse “troppo bello per essere vero”.
“Grazie Roma”, “Ho i brividi per l’emozione”, “Ci state prendendo in giro?”. Questi i commenti topici per un allenatore di caratura internazionale, capace di portare una squadra italiana – l’Inter 2009/2010 – alla vittoria del triplete. E proprio i supporter nerazzurri sembrano proprio quelli che hanno risentito di più dell’annuncio.
Ora freschi campioni d’Italia con Antonio Conte, negli anni passati hanno a lungo sperato per il ritorno dello ‘Special One’ a Milano. Ritorno che però non c’è mai stato.
I COMMENTI DEI TIFOSI INTERISTI
“Mourinho è solo nerazzurro”, “Trattatecelo bene”, “Buona fortuna”: così gli interisti sotto i profili della Roma. Tifosi più rassegnati che arrabbiati e delusi dalla scelta del loro ex allenatore, che presto sarà nella Capitale. Nei primissimi minuti dall’annuncio, lanciato soltanto tramite i canali social, tanti hanno pensato a uno scherzo o – peggio – a un attacco informatico ai danni dei profili ufficiali giallorossi. Quando poi però la notizia è stata confermata – con tanto di “Daje Roma” da parte di Mourinho – i giallorossi hanno manifestato tutta la loro gioia.
E c’è già chi pensa allo “Scudo”. “Così, de botto, senza senso”, hanno commentato in tanti, citando gli sceneggiatori della serie tv ‘Boris’. Mentre altri hanno più ‘semplicemente’ “rischiato l’infarto” e si sono “sentiti male”. Non sono però solo i tifosi ad essere in fibrillazione. Il titolo della Roma infatti vola in Borsa e ha già – alle ore 16.08 – guadagnato oltre 18 punti percentuale, facendo salire il prezzo delle azioni giallorosse da 0,26 euro a 0,33.
La notizia è stata immediatamente ripresa da numerose redazioni nazionali ed estere. Da ‘A Bola’ – il più importante quotidiano portoghese – a ‘Mundo Deportivo’ a ‘L’Équipe. Tutti gli organi di stampa che parlano di sport hanno sottolineato l’”imprevedibilità” e la “comunicazione spiazzante” dell’accordo, che arriva a pochi giorni dal ritorno della semifinale di Europa League che vedrà la Roma scendere in campo contro il Manchester United.
La gara di andata – o per meglio precisare il secondo tempo – è stata la Caporetto di Fonseca, che dall’1-2 del 45′ si è fatto rimontare fino a subire un sonoro 6-2. Il punteggio lascia ridotte al lumicino le speranze dei giallorossi di accedere alla finale di Danzica. Per i pochi tifosi rimasti fedeli a Fonseca, la conquista dell’Europa League rappresentava una forte referenza per la sua permanenza. Ma i Friedkin hanno giocato d’anticipo e l’ex Shaktar è pronto a dire addio alla società il 30 giugno prossimo, allo scadere di questa stagione. Tuttavia la palla rimane sempre rotonda e la Roma ha abituato a recenti rimonte europee all’inizio quasi impossibili da immaginare. La strada che porta al futuro della Roma è stata però ormai tracciata e parla la lingua sfacciata, tagliente ed imprevedibile dello ‘Special One’, José Mourinho.