Jacopo ET duetta con Lo Stato Sociale


Online su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo di Jacopo ET dal titolo “Gli racconteremo”: il brano vede il featuring de Lo Stato Sociale

Cover canzone Jacopo ET

Dopo il fortunato esordio con “La Vecchia Guardia” feat. Jake La Furia, il prossimo 21 aprile l’affermato autore bolognese Jacopo Et (già al lavoro con Annalisa, Fedez, Gaia, Max Pezzali etc.) torna sulle scene con “Gli racconteremo”, nuovo singolo esplosivo, in uscita per Garrincha Dischi, che lo vede in combutta con i compagni di label de Lo Stato Sociale.

«Questa è una cosa che racconteremo ai nostri figli: l’ho sentito dire talmente tante volte che a un certo punto quella frase è diventata una canzone – racconta Jacopo Ettorre –  forse mi ha preso per sfinimento o forse alla fine mi piacerebbe davvero raccontare qualcosa a dei figli, miei o non miei che siano». 

Prodotto da Simon Says e dagli amici di casa Garrincha Matteo ‘Costa’ Romagnoli Nicola ‘Hyppo’ Roda, “Gli Racconteremo” di fatto è una lista di cose da raccontare alla progenie, una seduta psicologica in compagnia dei regaz de Lo Stato Sociale.

Un connubio tutto bolognese che, a  poco più di un mese dal lancio di “Combat Pop” sul palco dell’Ariston (brano di cui peraltro Jacopo Et è co-autore), unisce le forze con un vero e proprio manifesto generazionale: «Jacopo ha una cosa in comune con Albi – racconta Lodo – è uno che va allo stadio e, nella storia della musica italiana, solo quelli che vanno allo stadio sanno scrivere canzoni così unificanti da poter essere cantate in uno stadio».

BIOGRAFIA

Jacopo Et nasce a Forlì nel 1990, ma nel 1994 si trasferisce a Bologna, dove è cresciuto e dove si sente a casa. Nasce in una famiglia di musicisti, ma con la musica inizia davvero a 14 anni, cimentandosi con le prime produzioni dance e iniziando a scrivere le prime rime, per poi buttarsi sull’hip hop.

Nel 2006, insieme ad altri ragazzi militanti della scena rap bolognese, fonda il collettivo Arena 051 grazie al quale apre i concerti di leggende dell’hip hop italiano come Kaos e i Colle del Fomento. Abbandonato il mondo dell’hip-hop e avvicinatosi più a quello dei “ritornelli”, nel 2013 firma il suo primo contratto con una major che però non porta ad alcuna pubblicazione.

Dopo un anno a Londra, una laurea in giurisprudenza e un lavoro come legale, inizia a collezionare i primi lavori come autore per alcuni artisti, raccogliendo riscontri positivi che lo portano ad abbandonare definitivamente la carriera giuridica.

Negli anni continua a collezionare importanti collaborazioni con numerosi artisti del panorama mainstream contemporaneo (tra i quali Annalisa, Fedez, Gaia e ultimamente Max Pezzali per citarne solo alcuni) e firma alcune hit di successo. Nel 2019 rilascia “Night Club”, il suo primo EP auto-prodotto e un anno dopo firma un contratto discografico con la label bolognese Garrincha Dischi.