Il granchio reale blu prolifera indisturbato nella laguna di Venezia. La specie è invasiva: si ciba di pesci e molluschi senza temere predatori nell’Adriatico
I cambiamenti climatici fanno danni in laguna di Venezia, dove il riscaldamento delle acque ha fatto diventare di casa il granchio reale blu originario dei fondali dell’Atlantico occidentale. Il nome scientifico della specie è Callinectes Sapidus, ed il problema è che è una specie invasiva, presente da alcuni anni in Adriatico, dove non ha predatori che lo contrastano. Il granchio reale prolifera quindi indisturbato in laguna, cibandosi di gamberi, latterini, seppie, spigole e orate, e creando danni rilevanti anche alle reti dei pescatori e ai letti di alghe che servono da vivai per i pesci locali.
“Il riscaldamento globale sta creando le condizioni per la presenza di specie esotiche in luoghi nei quali le temperature ancora alcuni anni fa non le erano favorevoli. Fenomeni preoccupanti per gli operatori del settore, in particolare per i pochi che si occupano ancora delle moeche, i teneri granchi che due volte all’anno hanno il cambio della muta” e che ora rischiano l’estinzione, segnala Coldiretti Veneto.