Bolivia: distrutti 2 laboratori di cocaina nella foresta


In Bolivia distrutti due enormi laboratori per la raffinazione di cocaina nascosti nella foresta del Parco nazionale Noel Kempff Mercado

In Bolivia distrutti due enormi laboratori per la raffinazione di cocaina nascosti nella foresta del Parco nazionale Noel Kempff Mercado

Due mega-laboratori per la raffinazione della cocaina in grado di produrre circa mezza tonnellata di prodotto puro al giorno sono stati individuati e distrutti dalle autorità nel Parco nazionale Noel Kempff Mercado, un’area dichiarata patrimonio mondiale dall’Unesco nel cuore dell’Amazzonia boliviana. Lo si apprende dai media locali.
L’operazione che ha portato alla scoperta dei due stabilimenti è stata condotta dalle Fuerza Especial de Lucha Contra el Narcotrafico (Felcn) con la partecipazione di elementi dell’intelligence e della Fiscalia de Sustancias Controladas. Il parco si trova nel dipartimento di Santa Cruz, nel nord-est del Paese.

I due laboratori, stando a quanto riferisce il quotidiano locale El Deber, si trovavano a due chilometri di distanza l’uno dall’altro. Uno dei due era stato appena installato e probabilmente non ancora utilizzato, mentre l’altro occupava i locali di una ex struttura per turisti. I laboratori, spiega la Dire (www.dire.it), erano localizzati a circa 60 chilometri da un accampamento dei guardiaparchi e a trenta da una pista per aerei ufficialmente in disuso da quasi dieci anni ma, secondo rilevazioni fatte dai cronisti boliviani nei mesi scorsi, in perfette condizioni per operare.

Secondo i documenti del Felcn ottenuti da Deber, le strutture erano probabilmente gestite da narcotrafficanti colombiani. Il ministro degli Interni, Eduardo Castillo, ha inoltre riferito che è probabile che negli stabilimenti lavorassero tra le 40 e le 50 persone, che potevano usufruire anche di una zona per dormire, cucine e stanze di sicurezza. Stando a quanto riporta il quotidiano Pagina 7, da gennaio a oggi le Felcn anno distrutto almeno 13 laboratori di questo tipo, nascosti per lo più nel profondo della foresta.