Incidente funivia Stresa-Mottarone: istituita commissione ispettiva per individuare le cause del disastro. Revisione generale dell’impianto nel 2016, controlli sulle funi nel 2020
Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha istituito una Commissione Ispettiva con il compito di “individuare le cause tecniche e organizzative” che hanno provocato il gravissimo incidente della funivia di Stresa. Il Capo del Dipartimento per i trasporti e la navigazione del Mims, Mauro Bonaretti, ha firmato il decreto istitutivo della Commissione di esperti, presieduta dal prof. Gabriele Malavasi, che dovrà redigere una relazione dettagliata da presentare al Ministro sulle cause tecniche e organizzative che hanno provocato l’incidente. Questa Commissione, voluta da Ministro in considerazione della gravità di quanto accaduto, svolgerà approfondimenti specifici, che si aggiungono agli accertamenti della Direzione Generale per le Investigazioni Ferroviarie e Marittime – DGFEMA, organismo investigativo indipendente previsto dalla normativa europea. DGFEMA ha avviato un’inchiesta finalizzata ad accertare le cause dirette ed indirette dell’incidente e per individuare le azioni più opportune per evitare il ripetersi di eventi analoghi, fermo restando l’accertamento delle eventuali responsabilità, di esclusiva competenza della magistratura.
Intanto, gli uffici competenti del Mims hanno informato che la revisione generale dell’impianto è avvenuta nell’agosto del 2016, i controlli si sono poi susseguiti a luglio del 2017 e successivamente, tra novembre e dicembre 2020, sono stati effettuati controlli specifici sulle funi. In particolare, a novembre del 2020 sono stati effettuati controlli magnetoscopici sulle funi portanti, sulle funi traenti e sulla fune soccorso. Infine, a dicembre 2020 è stato effettuato da una società specializzata l’esame visivo delle funi tenditrici.
Per visualizzare il decreto di nomina della Commissione clicca qui
Giovannini a Stresa: impegno di tutte le Istituzioni per chiarire le cause dell’incidente
Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, accompagnato dal Capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha effettuato una visita a Stresa per incontrare le Istituzioni e le autorità locali e acquisire informazioni sul tragico incidente avvenuto ieri alla funivia che collega la città sul lago Maggiore con il Monte Mottarone.
“È un giorno di grande tristezza per tutto il Paese e il governo si stringe intorno ai familiari delle vittime” ha detto il Ministro Giovannini nel corso del punto stampa al termine del tavolo operativo che si è svolto al Palacongressi di Stresa. “Fin da ieri tutte le Istituzioni hanno reagito in maniera straordinariamente rapida, efficiente, coordinata. Nella riunione che abbiamo avuto è emerso uno spirito di collaborazione reciproca, che ha consentito di intervenire immediatamente dopo questo drammatico incidente. Il Governo, come del resto tutte le istituzioni, è impegnato naturalmente nel capire le cause, nel comprendere cosa sia accaduto ed esprime grande vicinanza alle famiglie di chi ha perso la vita e, in particolare, al bambino ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Torino dove è stato già raggiunto da uno dei familiari. Proprio l’assistenza ai familiari – ha sottolineato il Ministro – in questo momento è un elemento cruciale. Le azioni che sono state già messe in campo non devono terminare una volta che i riflettori si saranno spenti”.
Nel corso dell’intervento, il Ministro si è soffermato sulle indagini in corso e sulla Commissione di esperti subito istituita dal Mims per i necessari approfondimenti sulle cause della tragedia: “Ci sono diversi aspetti di questa vicenda che dovranno essere chiariti. Il Ministero – ha ricordato – già ieri sera ha istituito una Commissione che si aggiunge a quelle competenti e alle indagini della magistratura. E’ importante che tutti mettano a disposizione la documentazione, ma soprattutto che ci sia uno spirito di collaborazione anche nelle fasi successive. Ringrazio il Presidente della Regione, il sindaco di Stresa, il capo Dipartimento della Protezione Civile, oltre a tutte le Istituzioni, il Prefetto che insieme al Questore ha svolto un ruolo importantissimo recandosi immediatamente sul luogo del disastro e coordinando tutti gli altri interventi”.
In conclusione, il Ministro Giovannini ha ribadito l’impegno di tutte le Istituzioni “non solo per evitare che una tragedia simile accada ancora, ma per aiutare chi è stato colpito. Ringrazio il Sindaco di Stresa per aver proclamato per oggi una giornata di lutto cittadino: è chiaro che questa comunità, proprio nel momento di ripartenza che sta vivendo tutto il Paese, colpita da questo tragico evento ha dimostrato un grande senso di responsabilità e di partecipazione. Come ho già detto – ha concluso – bisogna capire la dinamica e, nel frattempo, aiutare chi è stato colpito da questo dramma”.