Al 38° Rally degli Abeti e dell’Abetone, in programma per il 5 e 6 giugno tornerà a correre dopo 19 anni anche Stefano Bizzarri
In avvicinamento al 38° Rally degli Abeti e dell’Abetone, in programma per il 5 e 6 giugno, arriva oggi una notizia di quelle che fanno parlare, che aprono discussioni e scenari d’effetto. E’ quella che Stefano Bizzarri torna a correre la gara per lui “di casa” dopo 19 anni.
Il pilota di Maresca, torna su una macchina da corsa un anno e mezzo dopo il suo ritorno agonistico operato al Rally di Pomarance del 2019 (ed allora era fermo da tre anni), cui aveva aderito nell’iniziativa che celebrava la Renault Clio Williams, vettura della quale è stato uno dei grandi interpreti negli anni novanta.
Ma il dato statistico importante è che Bizzarri, al Rally Abeti, vi ha corso l’ultima volta nel 2002, a titolo di test quando partecipava al tricolore dovendo provare soluzioni tecniche per la vettura che guidava, una Renault Clio RS Gruppo N. Esperienza finita anzitempo per un guasto meccanico.
E, sempre con un occhio alla statistica, ci si ricorda che corse ancor prima, nel 1988 (secondo anno di gare) dovendo gettare la spugna per un guasto alla R5 Gt Turbo Gruppo N quando era al comando, e poi nel 1992, l’edizione che vinse di forza con una Lancia Delta Integrale 16V.
Ben 19 anni di assenza dalle strade amiche, una “lacuna” perdonata in quanto nella sua carriera agonistica ha seguito campionati italiani per diverse stagioni ed anche una “lacuna” che viene colmata per l’edizione numero trentotto della gara organizzata dalla AS Abeti Racing, disputandola con una Ford Fiesta R5 della EMMECI Sport, la struttura che fa capo a Marco Casipoli, suo amico d’infanzia, che ha creato una struttura di gestione auto da competizione proprio a Campo Tizzoro, paese di origine di entrambi ed anche, da quest’anno, “Quartier Generale” della gara.
Bizzarri sarà ovviamente al debutto, con la vettura “dell’ovale blu”, ed avrà al suo fianco un nuovo copilota, il pratese Andrea Cecchi, che vanta esperienza anche internazionali. Una partecipazione di sicuro interesse tecnico e sportivo, quella di Bizzarri al Rally Abeti, fattori che vanno certamente ad unirsi con quelli affettivi che l’iniziativa certamente ispira.
Stefano Bizzarri: “Quasi vent’anni che manco dalla gara di casa, dalla gara che mi fece innamorare dei rallies nel 1983 . . . non mi pare vero ma è così. Sarò alla prima esperienza con la Fiesta R5, non ho mai guidato una vettura dell’ultima generazione e dopo tante insistenze da parte di molti amici ho deciso di provarci. Non faccio alcun pronostico, non conosco la macchina, con Cecchi saremo alla prima volta insieme, dovremo trovare feeling e poi mi dicono che ci saranno diversi piloti di livello certamente più abituati di me al ritmo imposto da queste top car. Ma di certo non staremo a guardare, per onorare al meglio possibile il mio ritorno nella gara di casa!”