Inaugurato l’ADI Design Museum: un hub del design che ospita la collezione storica del compasso, esposizioni permanenti e mostre temporanee
L’ADI Design Museum è finalmente una realtà. Lo hanno annunciato con orgoglio il Presidente ADI, Luciano Galimberti, e il Presidente di Fondazione ADI, Umberto Cabini che, insieme al Ministro della Cultura on. Dario Franceschini, al Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, all’Ass. regionale alla Cultura, Stefano Bruno Galli e al Sindaco di Milano Giuseppe Sala, hanno inaugurato oggi, martedì 25 maggio il nuovo polo culturale a Milano.
“È sempre un giorno di festa quando apre un nuovo Museo – ha dichiarato l’On. Dario Franceschini, – ma dopo questo anno, diventa quasi un simbolo di ripartenza non solo per Milano ma per il Paese intero che ha un grande bisogno di respirare cultura. Oggi noi siamo qui a ribadirlo attraverso questa apertura. L’italia nei momenti di difficoltà ha sempre dimostrato una grande capacità di reazione e sarà così anche con il prossimo futuro.”
“Il nostro museo è un esempio virtuoso di collaborazione tra Istituzioni Pubbliche e privati – ha affermato Luciano Galimberti, Presidente ADI – che in un dialogo costruttivo e concreto, hanno saputo unire l’importanza della conservazione del patrimonio culturale con quella della sua valorizzazione e condivisione. Un museo autogenerativo, che si rinnoverà costantemente, ma soprattutto che propone il superamento del percorso temporale lineare, affiancandolo a percorsi che pongono temi, storie, personalità, in una dialettica attorno alla contemporaneità. Sono orgoglioso di questo risultato che è stato reso possibile grazie all’impegno e alla fiducia di tutti i soci.”
“L’inaugurazione di oggi è un risultato importante per ADI e Fondazione ADI, credo non esista modo migliore per festeggiare i 20 anni della Fondazione che ricadono proprio quest’anno – ha dichiarato il Presidente Fondazione ADI, Umberto Cabini -. Il nostro è un museo con responsabilità che vanno oltre i confini associativi e con un impegno verso la collettività, così come verso la comunità del Made in Italy. Si rivolge infatti al mondo dei progettisti e delle imprese che credono nella fatica e nel lavoro, che produce oggetti e risposte alle domande e ai bisogni, ma anche al mondo dei giovani, delle famiglie, delle scuole e università, dei turisti e degli appassionati”.
Alla conferenza stampa erano presenti oltre al Ministro della Cultura, on. Dario Franceschini, l’Assessore alla Cultura della Regione Lombardia, Stefano Bruno Galli, il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala e la Vicepresidente di Confindustria con delega all’internazionalizzazione, Barbara Beltrame. Alla cerimonia di apertura tenutasi nel pomeriggio, ha presenziato invece il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, insieme ad autorità, stakeholders, partner e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di ADI Design Museum. Poi, le porte si sono aperte ai Soci ADI e al pubblico.
L’apertura del nuovo museo del design si carica di significati che vanno ben oltre a quelli già importanti di costruire, con Milano e l’intero Paese, un luogo di racconto e valorizzazione del sistema design italiano: sarà un concreto segnale di speranza per la cultura del Made in Italy e per il rilancio del Paese, dopo la difficile situazione dovuta alla pandemia vissuta nell’ultimo anno.
Il Museo ospita la Collezione storica del Compasso d’Oro – composta dagli oggetti selezionati dal 1954 a oggi – e apre le porte offrendo al pubblico ben 8 mostre di approfondimento multitemporale che si pongono in dialogo con la Collezione.
ADI Design Museum vuole essere, infatti, non solo un luogo di incontro per la comunità del design, ma anche un punto di riferimento per il grande pubblico, che potrà comprendere maggiormente il vero significato e valore del design, attraverso i pezzi della collezione, l’innovativo format di proposta degli approfondimenti tematici, i convegni, i laboratori per i più giovani e gli eventi.
ADI Design Museum sarà aperto al pubblico dal 26 maggio, dal martedì alla domenica, con orario dalle 10.30 alle 20.00.
Main Partner del Museo è Repower: “Questo è un momento che stavamo aspettando da tempo – commenta Fabio Bocchiola, AD di Repower Italia – essere al fianco di ADI in questa inaugurazione corona il percorso che abbiamo intrapreso verso una concezione del design al servizio della sostenibilità e dell’innovazione”.
Peculiarità del Museo, il primo in Italia, è di non avere una biglietteria fisica: l’acquisto dei biglietti potrà essere fatto attraverso l’APP sviluppata con la partnership tecnica di Orbital Cultura – Gruppo Nexi, disponibile su Appstore e Google Play, oppure tramite sito e, infine, direttamente in loco tramite i mediatori culturali che utilizzeranno degli appositi POS messi a disposizione dal partner tecnologico.
Altri partner dell’ADI Design Museum sono IED, Rinascente e Prosecco Doc e i technical partners sono ATM e Clear Channel.
Grazie al contributo di Fondazione Cariplo, il Museo accoglie gratuitamente tutti i giovani che abitano e studiano nei 15 minuti dal Museo.
All’interno del Museo, il progetto Officina Design ospita il bookshop Officina Design Shop gestito in partnership con Electa e la caffetteria Officina Design Cafè gestita dal partner Chic Charming. Junior Design Lab è invece il laboratorio per i bambini in età scolare (6-14 anni) gestito da PACO Design Collaborative.
ADI Design Museum – Compasso d’Oro
Piazza Compasso d’Oro 1, Milano
Ingresso da via Ceresio 7, via Bramante 42
piazzale Cimitero Monumentale
Website: adidesignmuseum.org
YouTube: urly.it/3cz-r
Facebook: @adidesignmuseum
Instagram: @adidesignmuseum_
APP: https://apps.apple.com/it/app/adi-design-museum/id1540251602