Italo torna sull’Adriatica: in arrivo 8 collegamenti al giorno senza cambi intermedi. Nuove fermate e nuova linea per l’estate
Italo torna sull’Adriatica con 8 servizi al giorno. Dal 13 Giugno ci saranno infatti 2 nuovi servizi che collegheranno per la prima volta senza cambi intermedi l’Adriatica alle stazioni Italo di Firenze Santa Maria Novella, Roma Termini e Napoli Centrale, mentre da metà Luglio ripartiranno i servizi sulla linea Adriatica verso Milano e Bologna, con 6 corse giornaliere.
Saranno 6 le nuove stazioni lungo la linea Adriatica collegate direttamente a Firenze, Roma e Napoli: Forlì, Cesena, Rimini, Riccione, Cattolica e Pesaro. Italo farà il suo debutto in assoluto su questa linea, garantendo ai tanti turisti che in estate raggiungono la riviera Adriatica di avere collegamenti comodi e diretti, senza mai dover cambiare treno. Attraverso 2 nuovi servizi i passeggeri Italo avranno la possibilità di partire da Napoli Centrale alle ore 08:58, da Roma Termini alle ore 10:25, da Firenze Santa Maria Novella alle ore 12:05 e da Bologna alle ore 13:00 per arrivare a Forlì alle 13:47, a Cesena alle 13:59, a Rimini alle 14:18, a Riccione alle 14:25, a Cattolica alle 14:33 e a Pesaro alle ore 14:48; per il flusso nord-sud la partenza da Pesaro sarà alle ore 16:40 e fermerà a Cattolica (16:50), Riccione (16:57), Rimini (17:09), Cesena (17:27), Forlì (17:42) con arrivo a Bologna alle ore 18:33, Roma Tiburtina alle 20:49, Roma Termini alle ore 21:00 ed infine a Napoli alle ore 22:28.
Inoltre, da metà Luglio, Italo riattiverà i viaggi sulla linea Adriatica diretta a Milano con 6 nuovi servizi e 5 nuove stazioni: Forlì, Cesena, Rimini, Riccione e Pesaro collegate quotidianamente a Bologna e Milano. Dei 6 nuovi servizi 4 viaggeranno tra Milano e Ancona: dal capoluogo lombardo una partenza alle ore 12:45 che passando per Bologna alle 13.52 arriverà a Forlì alle 14:43, Cesena 14:58, Rimini 15:20, Riccione 15:27, Pesaro 15:46 ed Ancona alle ore 16:42, e un’altra in partenza da Milano Centrale alle 17:45 che dopo Bologna (18:52) fermerà a Forlì 19:48, Cesena 20:00, Rimini 20:22, Riccione 20:31, Pesaro 20:47 ed Ancona 21:21. Altri 2 saranno quelli in partenza da Ancona con arrivo a Milano: 8:25 da Ancona con fermate a Pesaro alle 9:09, Riccione 9:27, Rimini 9:39, Cesena 9:55, Forlì 10:09, Bologna 10:49 e arrivo a Milano alle 12:15; l’altro partirà alle 17:30 da Ancona per fermare alle 18:15 a Pesaro 18:29 a Riccione, 18:37 a Rimini, 18:56 a Cesena, 19:10 a Forlì, 20:04 a Bologna e arrivare alle 21:15 a Milano. Ci saranno poi 2 collegamenti quotidiani che viaggeranno tra Milano e Pesaro: con partenza da Milano alle ore 9:45 (ferma a Bologna 10:52, Forlì 11:32, Cesena 11:48, Rimini 12:10, Riccione 12:18, Pesaro 12:37) e quella da Pesaro alle ore 14:12 (ferma a Rimini 14:30, Cesena 14:48, Forlì 15:00, Bologna16:00, Milano 17:15).
Nuovi servizi che Italo mette a disposizione dei cittadini per offrire una nuova esperienza di viaggio all’insegna del comfort, garantendo collegamenti con treni di ultima generazione ed innovativi servizi di intrattenimento a bordo, e della massima sicurezza. Italo è infatti il primo operatore ferroviario al mondo ad essere dotato di filtri HEPA, della stessa tipologia di quelli adottati a bordo degli aerei. Questi filtri garantiscono un ricambio continuo e completo dell’aria in carrozza: l’aria filtrata viene integrata con quella prelevata dall’esterno dando vita ad un flusso completamente rigenerato ogni 3 minuti.
“Abbiamo lavorato in questi mesi per riattivare ed implementare i collegamenti con l’Adriatica, introducendo servizi diretti con Roma e Napoli che fino ad oggi mancavano, perché crediamo fortemente nel territorio” dichiara Fabrizio Bona, Chief Commercial Officer di Italo. “L’aggiunta di nuove fermate ed il potenziamento dei servizi che arriveranno ad essere 8 al giorno è la riprova della volontà di Italo di investire sull’Adriatica. Siamo i primi ad offrire viaggi diretti con Napoli e Roma, vogliamo portare gli italiani in vacanza in questa zona così importante del Paese, dando il nostro significativo contributo alla ripartenza del turismo”.