Il mondo della danza piange Carla Fracci


Morta a 84 anni Carla Fracci, stella della danza: considerata una delle più grandi ballerine del Novecento, era malata da tempo

Carla Fracci

È morta Carla Fracci. La grande ballerina, che aveva 84 anni, da tempo era malata. Nata il 20 agosto del 1936 a Milano, nel 1946 ha iniziato a studiare danza alla scuola di ballo della Scala, dove si è diplomata nel 1954. Quattro anni dopo, nel 1958, è diventata prima ballerina. Nel corso della sua carriera ha danzato con le grandi star internazionali, tra cui Rudolf Nureyev, Vladimir Vasiliev e Roberto Bolle. Carla Fracci, spiega la Dire (www.dire.it), è considerata a livello mondiale una delle più grandi ballerine del Novecento. Eugenio Montale le aveva dedicata una poesia.

MATTARELLA: “HA ONORATO L’ITALIA, LA DANZA PERDE UN RIFERIMENTO”

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, profondamente commosso dalla morte di Carla Fracci ne ricorda in una dichiarazione “le straordinarie doti artistiche e umane, che hanno fatto di lei una delle più grandi ballerine classiche dei nostri tempi a livello internazionale. Carla Fracci ha onorato, con la sua eleganza e il suo impegno artistico, frutto di intenso lavoro, il nostro Paese. Esprimo le più sentite condoglianze ai familiari e al mondo della danza, che perde oggi un prezioso e indimenticabile riferimento”. Anche il presidente della Camera, Roberto Fico, ha espresso il suo cordoglio, ricordando come Carla Fracci “con talento, tenacia, eleganza ha conquistato il pubblico”.

FRANCESCHINI: “DIVINA ED ETERNA, ERA LA PIÙ GRANDE”

“La più grande. Divina ed eterna. Piena di amore per la danza, di nuovi progetti, di idee per tutta la vita, con l’entusiasmo di una ventenne. L’Italia della cultura ti sarà grata per sempre, immensa Carla Fracci”. Lo ha scritto su Twitter il ministro della Cultura, Dario Franceschini, per salutare la ballerina. Tanti i commenti dal mondo della politica, da Enrico Letta (“L’icona dell’Italia più bella”) a Paolo Gentiloni (“grande artista, donna libera e cittadina esemplare”), da Matteo Salvini ad Antonio Tajani (“ha rafforzato il prestigio italiano nei teatri di tutto il mondo”), da Mariastella Gelmini a Matteo Renzi.

SALA: “NON DIMENTICHEREMO MAI I VOLI DELLA TUA DANZA”

“Grazie, Carla, non dimenticheremo mai i voli della tua danza e la tua fedeltà alle tue radici. Le nostre radici. Le radici della Scala e della nostra Milano”. Parole del sindaco di Milano Giuseppe Sala, che con un post su Facebook ricorda la grandissima etoile della Scala, Carla Fracci, scomparsa questa mattina all’età di 84 anni. “Carla Fracci è stata una delle più grandi ballerine del mondo – scrive Sala – anzi, ci sono stagioni in cui è stata la più grande. In assoluto”. Ma la sua vera grandezza, come sottolinea il sindaco, “non è raccontata solo dagli applausi, dalle critiche e dai premi: Carla non ha mai dimenticato le sue origini, perché non si è mai richiusa nella gloria, ma ha continuato a innovare e a innovarsi, non ha mai fatto mancare la sua voce e la sua critica nel commentare la nostra società e i suoi limiti”, aggiunge. “Per tutto questo – conclude Sala – Carla Fracci resterà nel cuore di Milano”.