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Alla Fiera di Trento scocca l’ora di Vinifera

La quarta edizione di Vinifera, la mostra mercato dedicata ai vini dell’arco alpino, torna ad animare la Fiera di Trento il 26 e il 27 marzo 2022

Torna Vinifera: sabato 29 e domenica 30 maggio 2021 alla Fiera di Trento spazio in presenza ai vini dell’arco alpino

La nuova edizione di Vinifera, la rassegna dedicata ai vini artigianali dell’arco alpino, torna sabato 29 e domenica 30 maggio 2021, alla Fiera di Trento.

Le montagne che circondano la città faranno da sfondo a questa edizione speciale: per la prima volta l’evento organizzato dall’associazione “Centrifuga” si sposta dalla tradizionale data di inizio primavera a fine maggio, consentendo così l’allestimento all’aperto. Saranno oltre 50 i produttori provenienti dalle regioni alpine che, dai loro banchi d’assaggio, racconteranno in prima persona i frutti di una viticoltura che si può definire eroica, per le dure condizioni in cui viene svolta e che riveste un ruolo fondamentale nella cura dei territori montani. Sono in programma due masterclass: la prima, sabato 29, dedicata al Teroldego e la seconda, domenica 30, dedicata ai vini PIWI. All’interno della fiera troverà inoltre spazio un’area food dedicata, dove verranno servite diverse pietanze da abbinare ai vini e da degustare comodamente seduti su tavoli distanziati. Per consentire il rispetto delle norme sanitarie gli ingressi saranno contingentati. Si consiglia di acquistare i biglietti d’ingresso e per le degustazioni in prevendita sul sito www.viniferaforum.it.

Come spiega Elena Grulli, associazione Centrifuga, “quest’anno abbiamo deciso di spostare la mostra dei vini all’esterno per permettere ai visitatori di vivere un’esperienza positiva nel pieno rispetto delle misure di sicurezza e distanziamento dovute all’emergenza sanitaria da Covid-19. Le prime due edizioni di Vinifera, nel 2018 e 2019, si erano svolte nel primo week-end di primavera: la speranza è che, pur essendo a fine maggio, Vinifera sia comunque sinonimo di un nuovo inizio, un buon auspicio di rinascita per l’intera filiera del vino”.
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