Vaccini Covid: l’EMA, Agenzia europea dei medicinali, dà il via libera alla somministrazione di Pfizer per la fascia dai 12 ai 15 anni
L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha approvato l’uso del vaccino anti-Covid sviluppato da Pfizer-BioNTech anche sugli adolescenti dai 12 ai 15 anni. Ad annunciarlo, durante una conferenza stampa, è stato il dottor Marco Cavaleri, a capo della strategia vaccinale dell’Ema. “I test clinici sono stati fatti su un gruppo di 2mila adolescenti”, e si è verificata una risposta immunitaria “uguale o migliore” rispetto a quella dei giovani adulti già vaccinati. Anche la quantità di effetti collaterali riscontrati, secondo Cavaleri, è “pari a quella degli adulti”. L’Ema, spiega la Dire (www.dire.it), ora trasmetterà il parere alla Commissione europea. Cavaleri ha sottolineato però che “la decisione ultima su come e quando utilizzare il vaccino sarà sempre degli Stati membri”.
Palù: “Entro lunedì ok dell’Aifa per dosi a 12-15enni”
“Scontata”: ospite di Sky TG24, il presidente dell’Aifa, Giorgio Palù, ha definito con questo termine l’autorizzazione dell’Ema sui vaccini anti-Covid per i ragazzi di età compresa tra i 12 e 15 anni. “Il 10 maggio- ha ricordato Palù- l’Fda ha già approvato i vaccini per gli adolescenti, l’Ema li approverà oggi e l’Aifa recepirà questa autorizzazione nell’arco di un paio di giorni, perché non c’è nessun’altra indicazione preferenziale. C’è già un’età, ci sono già i vaccini e credo che oggi si completerà il ciclo per gli adolescenti dai 12 ai 15 anni. Ci sono 8,5 milioni di adolescenti in questa fascia d’età”.
“Per i ragazzi di questa età – ha proseguito il presidente dell’Agenzia italiana del farmaco – sono raccomandati i vaccini a mRna, la risposta immunitaria è molto elevata e la protezione dopo la prima dose è già oltre il 90%”. Giorgio Palù ha inoltre parlato del vaccino Curevac, prodotto in Germania e a tecnologia mRna, spiegando che “potrebbe arrivare a luglio”. L’esperto si è infine soffermato su quanto dobbiamo attenderci dai mesi estivi, ormai alle porte. “Tutti i parametri sono in discesa, in estate c’è attività all’aria aperta, radiazione ultravioletta e circolazione dell’aria” – ha detto Palù, che ha sottolineato l’importanza di “seguire le norme di sicurezza per le attività in comune, perché all’aperto sarà un’estate senza mascherina, mentre al chiuso sarà bene tenerla”.
Figliuolo: “Dal 3 giugno vaccini aperti a tutte le fasce di età”
“Dal 3 giugno si darà possibilità a tutte le regioni e province autonome di aprire a tutte le classi di età seguendo il piano, utilizzando tutti i punti di somministrazione, anche quelli aziendali”. Lo ha detto il commissario per l’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, questa mattina in visita in Umbria, in un video del Corriere dell’Umbria. Figliuolo ha aggiunto che con la cosiddetta chiamata attiva si punta a “intercettare la restante parte della popolazione” degli over 60 “che ci manca” in modo da “mettere in sicurezza quelle fasce che rischiano più di finire in ospedale o in terapia intensiva”.