Disponibile online su YouTube il videoclip di “Foreste”, il nuovo singolo del cantante Mar: il brano è anche sulle piattaforme streaming
«La magia che si crea ogni volta che il legno di un palco in un teatro ti scricchiola sotto i piedi ha il potere di rendere la storia che si racconta in quel luogo universale. Non importa quale sia la forma d’arte che entra nel tempio, quando si alza il sipario quella storia è anche la nostra.»
Con la raffinatezza che lo contraddistingue, Mar ci permette di immergerci ancora una volta nel suo mondo artistico ricco di sfumature oniriche, per raccontarci la sua personale visione del mondo e dell’uomo con una straordinaria maturità artistica. Nel video di Foreste c’è la dedizione e la fatica di tutti coloro che permettono alle persone di entrare in quel mondo parallelo a cui dà vita il teatro. C’è la voglia di riaccendere le luci su quel modo intimi e intenso di vivere uno spettacolo, le nostre passioni e emozioni, condividendo insieme un viaggio: abbracciandoci nel calore di un applauso, in una lacrima che scende alla fine del primo atto, nel magone sul petto mentre torni a casa in auto e ripensi alle parole di quell’attore a fine spettacolo, nello stupore per le scenografie che ti fanno sognare e tornare bambino, nel religioso silenzio che si rompe quando inizia il tuo momento preferito di quella canzone.
«In questi luoghi gli uomini sanno ancora avere rispetto del mondo, lo sanno raccontare, e sanno dirsi la verità col gioco della finzione. Facciamo finta che il teatro sia una foresta e noi gli animali che la popolano: è vero che senza di noi quel luogo non vedrebbe storie compiersi, ma è anche vero che quello spazio è in grado di fornirci il coraggio di spogliarci di tutto e mettere il cuore nudo nelle mani di perfetti sconosciuti senza nulla in cambio. Il teatro per darci questo coraggio non ci chiede niente, ma per noi quello è ossigeno puro così come l’aria che ci filtrano gli alberi: la chimica che si crea tra la platea e il palco ci permette di respirare spesso per la prima volta la vita, quella vera.»
Bio:
Mar è un narratore di vite e come un moderno Odisseo, perennemente in viaggio, mischia suoni e parole per raccontarci le storie che ha vissuto, quelle che avrebbe voluto avere il coraggio di vivere o che avrebbe voluto che altri vivessero. Ogni canzone è una sfumatura di Mar e di come legge le cose e persone. Mar è di origini latino-americane e ha imparato l’italiano cantando le sigle dei cartoni animati prima ancora di andare a scuola. Mar è tre semplici lettere, tre suoni che dall’aramaico all’inglese, sono carichi di tutta la sua contraddizione: da un lato il senso di giustizia ed equilibrio delle cose e dall’altra il modo tutto umano di rovinare spesso la perfezione delle cose.