Sondaggi elezioni comunali: a Napoli, Gaetano Manfredi è 12 punti sopra Catello Maresca secondo le ultime rilevazioni Dire-Tecnè
Circa 12 punti percentuali dividono Gaetano Manfredi da Catello Maresca. Sono tanti gli scenari elaborati da Monitor Italia, il sondaggio realizzato da Tecnè con Agenzia Dire (www.dire.it), con interviste effettuate il 23 giugno su un campione di mille casi tra i cittadini del comune di Napoli. In tutti i casi, il candidato appoggiato da Pd e Cinquestelle surclassa lo sfidante di centrodestra.
In tutti i casi sottoposti agli intervistati, Manfredi è appoggiato da M5S, Pd e altri movimenti civici e di sinistra. Varia, invece, la coalizione di centrodestra. Nel primo caso il centrodestra è unito e appoggia Maresca; Fdi, Fi e Lega si presentano con i simboli tradizionali. In questo caso Manfredi prenderebbe il 41,6% e Maresca il 30,6.
Nel secondo caso centrodestra ancora unito, Fdi si presenta con il simbolo tradizionale, ma Fi e Lega scelgono simboli locali. Manfredi salirebbe al 42,5%, Maresca scenderebbe al 29,7. In questo scenario sarebbe Fi a lasciare per strada 2,1 punti percentuali (dal 7,7% col simbolo nazionale al 5,6 della scelta ‘civica’).
Il terzo e quarto scenario sottoposti nel sondaggio prendono in considerazione una coalizione di centrodestra divisa. Se Lega e Fi sostenessero Maresca presentando simboli locali, mentre Fdi scegliesse Rastrelli presentando il simbolo tradizionale i consensi calerebbero ancora un po’. Manfredi volerebbe al 42,6% (il dato più alto); Maresca al 16,2; Sergio Rastrelli al 13,1. Il quarto scenario è identico al terzo, ma con Giorgia Meloni capolista di Fdi. In questo caso il partito guadagnerebbe 1,7 punti passando dall’11,8 al 13,5%.E i candidati? Manfredi al 42,3%; Maresca al 15,7; Rastrelli al 14.
Nell’ultimo caso la coalizione di centrodestra è unita e appoggia Rastrelli. Fdi, Fi e Lega si presentano con i simboli tradizionali. Manfredi al 40%; Rastrelli al 25; Maresca all’8,1.