Gestione del rischio elettrico ed elettromagnetico: entro il 1° settembre le iscrizioni al corso di alta formazione Sapienza-Inail
Sei crediti formativi e 48 ore di didattica. Proposto dal Dipartimento di Ingegneria astronautica elettrica ed energetica della Facoltà di Ingegneria civile e industriale, il corso prevede 48 ore di attività didattica frontale (in presenza e a distanza) e 6 crediti formativi. Obiettivo delle lezioni, in partenza il 18 settembre, è formare esperti nella gestione dei rischi elettrici ed elettromagnetici di impianti, apparecchi e materiali elettrici nei luoghi di lavoro, in tutta la filiera dei processi produttivi, dalla progettazione al monitoraggio dell’efficacia dei processi, nell’ottica della prevention trough design.
Un’impostazione multidisciplinare correlata all’innovazione tecnologica e all’industria 4.0. Il corso intende sviluppare una professionalità concreta, con una prospettiva multidisciplinare e interdisciplinare nel campo dell’alta formazione. Tra i temi più rilevanti inseriti nel percorso formativo, l’analisi dei rischi di origine elettrica e delle misure tecniche di sicurezza, l’applicazione di procedure di esercizio e di manutenzione e l’attuazione di controlli e verifiche degli impianti elettrici. Particolare rilevanza è attribuita agli aspetti legati al cambiamento del mondo del lavoro e all’evoluzione tecnologica anche in riferimento all’industria 4.0.
Le iscrizioni sono aperte a tutti i laureati. Il secondo modulo del master prevede 11 corsi di alta formazione, ai quali, oltre agli studenti già coinvolti nelle attività didattiche, possono partecipare tutti i laureati di primo e secondo livello, i laureati magistrali e i laureati di vecchio ordinamento. Gli insegnamenti, in programma fino a marzo 2022, approfondiscono diversi temi, tra i quali l’uso delle nanotecnologie e delle tecnologie abilitanti, la gestione dei rischi psicosociali, la valutazione e la gestione del rischio biomeccanico, lo smart working e i metodi statistici per la ricerca e la pratica biomedica.