In Norvegia approvata la legge contro il fotoritocco: saranno puniti gli scatti pubblicitari che non segnalano esplicitamente le modifiche
La Norvegia fa un passo da gigante verso la body positivity. Da qualche giorno, è guerra al fotoritocco. Il parlamento ha, infatti, approvato una legge che condanna le modifiche a scatti pubblicitari e promozionali non segnalate esplicitamente. Che sia su un cartellone affisso nelle città o sulla pagina Instagram di qualche influencer, è illegale non dichiarare l’aggiustamento all’immagine.
La norma sul fotoritocco, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), si riferisce agli scatti di persone e non a quelli di paesaggi o prodotti, questo perché il paese scandinavo mette alle strette una tendenza che ha generato fin troppa pressione sui giovani.
È un argomento caldo, che ha come conseguenza diretta risvolti sull’autostima dei ragazzi e sull’incremento dei casi di body shaming. Facendo un giro su Instagram è la regola trovare foto di corpi perfetti ma – come ha sottolineato qualche influencer, Cliomakeup tra tutte – quelle immagini raramente sono reali.
Chi ritoccherà le foto in Norvegia, quindi, sarà costretto a pagare multe salate. Per adeguarsi chi lavora in questo settore ha tempo. La legge sarà effettiva dal 2022.