ENEA e Shell Energy insieme per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno in Italia: siglato un accordo per contribuire alla transizione energetica del Paese
ENEA e Shell Energy Italia hanno siglato un accordo di collaborazione triennale per la ricerca e lo sviluppo di tecnologie innovative nel campo dell’idrogeno, con particolare focus sulla decarbonizzazione dei settori energivori. L’obiettivo è di realizzare soluzioni energetiche sostenibili e promuovere la conversione a idrogeno dei processi industriali, in particolare green hydrogen, a supporto della transizione energetica del Paese. L’accordo prevede la creazione di specifici gruppi di lavoro per attività di ricerca, studi di fattibilità congiunti e analisi degli impianti industriali ad alto consumo di energia nei settori acciaio, cemento, vetro, ceramica, carta e alluminio.
Oggetto dell’accordo fra ENEA e Shell Energy Italia anche soluzioni innovative e tecnologicamente avanzate per l’incremento della produzione di idrogeno “verde” tramite progetti di elettrolisi dell’acqua integrati ed alimentati dalla generazione di energia rinnovabile solare, i processi di stoccaggio dell’idrogeno e l’utilizzo nelle reti di distribuzione del gas.
“Quest’intesa con Shell Energy Italia consentirà di sviluppare tecnologie e soluzioni innovative con un partner di rilievo internazionale in progetti per la produzione di idrogeno in Europa e nella decarbonizzazione di grandi clienti industriali in Italia. L’utilizzo sistematico dell’idrogeno verde è strategico per ridurre l’impatto ambientale e raggiungere gli obiettivi degli accordi di Parigi sul clima, del Green Deal e del Piano Nazionale Integrato per Energia e Clima”, ha commentato Giorgio Graditi, Direttore del Dipartimento ENEA di Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili. “Lo sviluppo di una filiera nazionale in questo settore ha importanti ricadute anche per sostenere la nascita e la crescita di un ecosistema dell’idrogeno nel nostro Paese e all’interno del bacino Mediterraneo”.
“La partnership strategica con un grande player quale ENEA è espressione concreta della volontà e dell’impegno di Shell nel sostenere la trasformazione del sistema energetico verso tecnologie low carbon”, ha dichiarato Massimiliano Mannino, Presidente di Shell Energy Italia. “Siamo convinti che grazie all’esperienza pluriennale di ENEA e alla nostra conoscenza del mercato, maturata fornendo gas ed elettricità ad oltre 500 grandi clienti commerciali ed industriali, si possano concretamente avviare soluzioni innovative e sostenibili per la transizione energetica oltre che promuovere un cambio strutturale dei consumi finali di energia”.
Shell Energy Italia
Attiva dal 2005 è oggi uno dei principali fornitori di energia del mercato italiano; offre soluzioni avanzate per la gestione delle commodities energetiche, come gas naturale ed energia elettrica, soluzioni per la transizione energetica come la fornitura di energia elettrica rinnovabile tramite Power Purchase Agreements (PPAs), CO2 offset, garanzie di origine, generazione distribuita. Shell Energy Italia fa parte della struttura di Shell Renewables and Energy Solutions ed è integrata con il trading network di Shell Energy Europe.
Mette a disposizione la propria esperienza in ambito trading ad industrie, società di vendita e produttori di energia, come anche a società medio-grandi operanti nel largo consumo e nei servizi.
ENEA
È l’Agenzia per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile; opera nei settori dell’innovazione, dello sviluppo e trasferimento di tecnologie innovative alle imprese e la prestazione di servizi avanzati alla PA, ai cittadini e al sistema produttivo. Dispone di 13 tra centri di ricerca e grandi laboratori sul territorio nazionale con circa 2.600 ricercatori, tecnologi e personale di supporto. È specializzata nel campo delle tecnologie energetiche rinnovabili, smart city, smart grid, comunità energetiche, accumulo energetico, idrogeno, chimica verde, tecnologie abilitanti, fusione nucleare, efficienza energetica, economia circolare, protezione sismica, sicurezza alimentare, inquinamento, scienze della vita, materie prime strategiche, cambiamento climatico. Coordina il Cluster Tecnologico Nazionale Energia.