“Marvel’s Jessica Jones”: in seconda serata su Rai4 la terza e ultima stagione. Appuntamento in prima visione sul canale 21 del digitale terrestre
Arriva dall’universo fumettistico Marvel la supereroina “Jessica Jones” che, a partire dal 19 luglio in seconda serata, accompagnerà con un episodio a sera, i lunedì estivi di Rai4 (canale 21 del digitale terrestre) con la terza e ultima stagione in prima visione. La tormentata supereroina dei fumetti Marvel creata da Brian Michael Bendis nel 2001 e disegnata da Michael Gaydos torna in azione per un’ultima stagione che mette la coraggiosa detective dotata di superforza di fronte a una nemesi inaspettata.
Dopo gli eventi della seconda, fondamentale, stagione, il rapporto tra Jessica e la sua migliore amica Trish si è incrinato e, per di più, l’ex reporter è ora dotata di poteri sovrumani che vorrebbe utilizzare per combattere il crimine di New York.
Ma Trish è per la linea dura, non si fa scrupoli e con i suoi modi poco ortodossi rischia di passare facilmente dalla parte del torto; nel frattempo la città è terrorizzata dall’azione di uno scaltro serial killer moralista, privo di poteri ma letale come pochi altri avversari di Jessica Jones sono stati. Decisa nel mettere la protagonista faccia a faccia con le sue fragilità destrutturando intelligentemente l’immagine canonica del supereroe, la terza stagione di Marvel’s Jessica Jones porta a un gradino successivo il personaggio ideato per la tv da Melissa Rosenberg e interpretato con grande efficacia da Krysten Ritter.
Nel cast, oltre alla Ritter, ritroviamo Rachael Taylor, Eka Darville, Carrie-Anne Moss e Mike Colter che torna a vestire i panni di Luke Cage, ai quali si aggiunge Jeremy Bobb nel ruolo di Greg Salinger, ovvero il temibile Foolkiller. Marvel’s Jessica Jones vanta la vittoria di un Emmy nel 2016 e la candidatura a innumerevoli riconoscimenti, tra cui tre candidature ai Saturn Awards e ai prestigiosi People’s Choice Awards e Critic’s Choice Awards. Inoltre, la serie è riuscita a guadagnare il 92% di gradimento sull’aggregatore di critiche professionali Rotten Tomatoes e un voto di 81 su 100 su Metacritic.