Olimpiadi Tokyo 2020: dall’atletica arrivano due ori clamorosi per l’Italia. Marcel Jacobs trionfa nei 100 metri in 9’80”, Tamberi vince la gara del salto in alto
Doppietta d’oro per l’Italia Team a Tokyo 2020! Lamon Marcell Jacobs è l’uomo più veloce del mondo! Non è bastato al velocista essere l’unico italiano ad aver centrato la finale olimpica. Lui è si è messo dietro tutti quanti, tagliando il traguardo in 9”80 (meglio del 9″81 con cui Usain Bolt vinse a Rio 2016), nuovo primato europeo, davanti allo statunitense Fred Kerley (9”84) e al canadese Andre de Grasse (9”89). Ad attenderlo Gianmarco Tamberi che pochi minuti prima aveva conquistato il titolo di campione olimpico nel salto in alto. Una notte da sogno per l’atletica e lo sport italiano.
L’impresa di Tamberi
Poco prima di Jacobs, Gianmarco Tamberi scrive una pagina indelebile per l’atletica italiana all’Olympic Stadium di Tokyo. È sua la prima medaglia olimpica italiana del salto in alto maschile ed è d’oro (l’unica che ci era riuscita prima è stata Sara Simeoni, Mosca 1980) . Un’impresa quella realizzata da ‘Gimbo’ a Tokyo 2020. L’azzurro infatti ha fortemente voluto questi Giochi Olimpici dopo l’infortunio che gli ha negato Rio 2016. L’azzurro è ex equo con il qatariota Essa Mutaz Barshim a 2,37. Sul podio anche il bielorusso Maksim Nedasekau a 2,37, ma con più errori. Sul tetto del mondo c’è Gimbo.
I risultati degli italiani
NUOTO
All’Aquatics Centre di Tokyo va in scena l’ultima giornata del programma del nuoto in vasca. La staffetta 4×100 misti maschile è medaglia di bronzo a Tokyo 2020. Nell’ultima gara degli azzurri all’Aquatics Centre in questa edizione dei Giochi, Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi hanno chiuso in terza posizione (3:29.17) alle spalle degli Stati Uniti, autori del nuovo record del mondo in 3:26.78, e della Gran Bretagna che fissa il nuovo record europeo in 3:27.51 (foto Pagliaricci GMT Sport). I nuotatori azzurri sono stati premiati dal Presidente del CONI e membro CIO, Giovanni Malagò.
Il nuoto in vasca italiano saluta Tokyo con 6 medaglie complessive (2 argenti e 4 bronzi).
Lorenzo Zazzeri chiude infatti la finale dei 50 sl al 7° posto (21”78). Gregorio Paltrinieri è quarto nei 1500 sl in 14:45:01 a +5.36 dal nuovo campione olimpico, lo statunitense Robert Finke. La staffetta 4×100 misti femminile composta da Margherita Panziera, Martina Carraro, Elena di Liddo e Federica Pellegrini è sesta in 3:56.68.
SCHERMA
L’Italia del fioretto maschile è stata eliminata ai quarti dal Giappone. Alessio Foconi, Daniele Garozzo e Giorgio Avola sono stati sconfitti dagli asiatici 45-43. Successivamente gli azzurri hanno battuto l’Egitto (45-30), per il 5-8° posto. Poi con il ritiro della Germania, l’Italia ha chiuso al 5° posto.
SPORT EQUESTRI
Dopo la seconda prova di cross-country andata in scena alla Sea Forest, la squadra italiana di Completo è stata protagonista di una grande rimonta che le ha fatto guadagnare ben 8 posizioni di classifica passando dal 15° al 7° posto con un totale negativo di 132.8. Risultato ottenuto grazie alle prestazioni delle tre azzurre componenti del Team: Vittoria Panizzon su Super Cillious, Susanna Bordone su Imperial Van De Holtakkers e Arianna Schivo su Quefira de l’Ormeau.
ATLETICA
Sara Fantini è in finale e vola tra le top 12 del lancio del martello con una miglior misura di 71,68, l’ultima utile per la promozione. Nelle batterie dei 400 metri passa con i tempi di recupero Davide Re in 45″46. Eliminato Edoardo Scotti, con 45″71.
Filippo Tortu non è riuscito a qualificarsi per la finale dei 100 metri. Il suo 7° posto nella seconda semifinale (10.16) non gli cionsente di proseguire la corsa. Marcell Jacobs terzo nell’ultima semifinale con 9.84, stabilisce il nuovo primato europeo ed entra in finale.
Luminosa Bogliolo nella seconda semifinale dei 110hs ha ottenuto il 4° posto con 12.75 nuovo primato italiano che non è sufficiente per qualificarsi alle finali.
TIRO A SEGNO
Tommaso Chelli ha chiuso le qualificazioni della pistola 25 metri al 12° posto (288- 9x). Riccardo Mazzetti 18° (285- 8x).
VELA
Ruggero Tita e Caterina Marianna Banti, nella disciplina del catamarano misto foiling Nacra 17, hanno concluso la serie di 12 prove di qualifica confermandosi sempre in testa. Oggi le tre prove conclusiva li hanno visti ancora grandi protagonisti (2-1-2), tanto da ipotecare la medaglia olimpica: in classifica hanno infatti 12 punti di vantaggio sugli inglesi John Gimson e Anna Burnett, e ben 24 sui terzi, i tedeschi Paul Kohloff e Alica Stuhlemmer. Nella Medal race dei Laser Radial Silvia Zennaro, che andava in cerca di una rimonta per il podio, è stata squalificata per falsa partenza terminando i Giochi al settimo posto overall. Restano in corsa per l’accesso alla Medal Race del 470 l’equipaggio maschile Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (14-3) attualmente settimini mentre Elena Berta e Bianca Caruso (14-16) sono tredicesime.
PALLAVOLO
Nell’ultima partita del Girone A la nazionale azzurra ha affrontato e sconfitto il Venezuela con parziali 25-21, 25-15, 25-17.
GOLF
Renato Paratore e Guido Migliozzi concludono la loro gara olimpica rispettivamente al 27° e al 32° posto.