Per convincere gli adolescenti a vaccinarsi contro il Covid la Casa Bianca ha reclutato decine di influencer attivi sui social preferiti dai giovani
Per convincere a vaccinarsi contro il Covid gli adolescenti, la fascia d’età ancora più reticente all’immunizzazione, la Casa Bianca ha reclutato un ‘esercito’ di influencer attivi sui social preferiti dai giovani, da Twitch a YouTube a TikTok. Lo rivela il New York Times, secondo cui la ‘campagna acquisti’ è iniziata già lo scorso giugno attraverso una agenzia specializzata chiamata Village Marketing.
Al momento, riporta il quotidiano, sono più di 50 gli influencer che hanno accettato di postare contenuti a favore delle vaccinazioni, a cui si aggiungono molti ‘micro influencer’ arruolati dalle autorità locali, tutti con da 5mila a 100mila followers, che vengono pagati fino a mille dollari al mese. L’iniziativa è lodevole, commenta Renee DiResta, una ricercatrice dell’università di Stanford, ma potrebbe non essere sufficiente contro la massa di disinformazione online promossa dai movimenti novax. “C’è un contrasto tra i creatori a cui viene chiesto di diffondere messaggi pro vaccino e gli scettici, che hanno fatto della causa no vax una missione personale. E’ un sentimento asimmetrico”.