Iniziate le riprese del documentario su Marco Simoncelli: “Sic”, questo il titolo provvisorio”, racconterà le gesta del campione di motociclismo
Sky ha annunciato le riprese di ‘Sic’ (titolo provvisorio), il documentario Sky Original che racconta Marco Simoncelli: il pilota italiano di MotoGP che, prima di approdare alla massima categoria, ha vinto il titolo iridato nella classe 250. “Abbiamo deciso di dedicare a Marco Simoncelli un ricordo intimo ed ‘eroico’ a dieci anni dalla sua scomparsa. ‘Sic’ è la storia di un campione che resta indimenticabile”, ha detto Roberto Pisoni, Director of Entertainment Channels di Sky Italia.
Il documentario racconta la parabola umana e professionale del giovane motociclista ripercorrendo proprio la stagione 2008, quando Marco, dopo un anno di cadute, difficoltà e accesi duelli, ribaltando ogni pronostico vincerà il campionato mondiale sul circuito di Sepang in Malesia. Lo stesso su cui perderà fatalmente la vita tre anni più tardi a soli 24 anni.
Prodotto da Fremantle Italy e Mowe, il progetto è diretto da Alice Filippi (‘Sul più bello’, ‘’78 – Vai piano ma vinci’), che lo ha scritto insieme a Vanessa Picciarelli e Francesco Scarrone. “Grazie alla passione di Alice Filippi per il mondo dei motori e al suo sguardo intimo su un campione che ha lasciato il segno nella storia del motociclismo, abbiamo l’ambizione di costruire un racconto caldo, avvincente e molto emozionante”, ha dichiarato Gabriele Immirzi, CEO di Fremantle.
Prossimamente in prima assoluta su Sky Documentaries e in streaming su Now, ‘Sic’ arriva a dieci anni dalla sua scomparsa come ricorda la Dire Giovani (www.diregiovani.it). Attraverso interviste e ricordi inediti, propone un ritratto intenso del campione. “La mia idea di realizzare un ritratto del Sic nasce nel 2015 e se oggi siamo riusciti a concretizzare il progetto è grazie alla lungimiranza di Fremantle e Sky ma soprattutto grazie alla fiducia di Paolo e Rossella Simoncelli. Vogliamo che la storia del Sic diventi di ispirazione per tutti i ragazzi che inseguono un sogno”, ha commentato Roberta Trovato, CEO di Mowe.